Attualità

Gli incendi? Uno scandalo italiano.

La Sardegna e la Sicilia stanno bruciando di alcune settimane con una serie di danni consistenti nella perdita di molte vite umane e di danni economici incalcolabili . Credo che tutta la nostra solidarietà ed ammirazione vado al corpo nazionale dei vigili del fuoco ed all’abnegazione dei suoi uomini e ai quali, certamente, non si può chiedere di più. Detto questo credo che vadino fatte alcune importanti precisazioni che noi cittadini comuni ci stiamo ponendo. La prima è che i vigili del fuoco sono sotto organico, onde per cui, lo stato dovrebbe provvedere a nuovi arruolamenti e ad incrementare i canadair troppo pochi e limitativi nel loro lavoro di imbarcare acqua. La seconda considerazione è, che nei periodi estivi più soggetti agli incendi, dovrebbero entrare in attività un gruppo di volontari che devono avere almeno una buona base d’addestramento,  dando ad essi anche la giusta retribuzione e il neccessario abbigliamento. Inoltre dovrebbero essere chiamati servizio tutti i vigili del fuoco andati in pensione da pochi anni ed ancora in grado fisicamente di dare un forte e tangibile aiuto a loro colleghi in servizio. La terza considerazione è quella che riguarda il nostro esercito che non può mancare a dare il suo aiuto e contributo in queste situazioni,ai quali dovrebbe essere insegnato come intervenire sulla incendi ed il loro aiuto dovrebbe essere  immediato e non dovrebbero  aspettare che i sindaci dei comuni colpiti ne chiedono l’intervento. Ultima considerazione da fare è la totale mancanza di un valido servizio di vigilanza sul territorio sardo e siciliano. Ma si potrebbero schierare come vedette sul territorio le  migliaia di persone che percepiscono il reddito di cittadinanza e destinati ai servizi di pubblica utilità.

Lascia un commento