La Storia

Alla scoperta di parte della storia longobarda pavese

Progetti Cultura e Turismo Pavia propone una visita guidata  della Cripta di Sant’Eusebio, alle 11:00 del 24 dicembre, presso la sala longobarda dei Musei Civici: i partecipanti avranno l’occasione di conoscere i reperti longobardi, simbolo dello splendore raggiunto da Pavia, capitale del Regno.

Usciti dalla sezione longobarda, il gruppo si reca verso la cripta di Sant’Eusebio. È situata nella parte centrale di piazza Leonardo da Vinci, nascosta da una pensilina di copertura. L’edificio è ciò che resta di un’antica chiesa romanica fondata intorno al VI secolo, sorta su un preesistente tempio longobardo. Identificata con la cattedrale ariana del tempo di re Rotari, si trova all’interno della zona non concordemente identificata con l’antica “faramannia” di Pavia. Paolo Diacono la ricorda nel suo Historia Longobardorum come presunto luogo di primo insediamento longobardo, situato in prossimità dell’area del palazzo regio di Teodorico e poi dei re Longobardi. Dopo la conversione al cattolicesimo dell’ultimo vescovo ariano Anastasio, fu intitolata a Sant’Eusebio, vescovo di Vercelli, persecutore dell’eresia ariana.

Per informazioni sulle modalità di ingresso ai Musei Civici con tariffa promozionale, è disponibile l’indirizzo e-mail info@progetti.pavia.it. L’accesso ai Musei Civici è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Certificazione verde Covid-19/Green Pass.

 

 

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