IL nuovo DCPM verrà firmato dal presidente Mario Draghi nelle prossime ore, il quale conferma che le uniche attività esentate saranno “solamente quelle di carattere alimentare e prima necessità, sanitario, veterinario, di giustizia e di sicurezza personale”. Nell’ elenco si ribadisce l’esclusione delle tabaccherie. Si potrà inoltre accedere sia a negozi alimentari “specializzati” di prima necessità, sia a quelli “non specializzati” come ipermercati, supermercati, discount, minimercati e altri esercizi di alimentari vari. Sono escluse le enoteche con servizio al tavolo, dove è possibile bere e mangiare. Senza Green Pass si può accedere a benzinai, nei negozi che vendono legna, pellet e ogni tipo di combustibile per uso domestico e per il riscaldamento, farmacie, parafarmacie e a tutte le strutture sanitarie e sociosanitarie nonché a quelle veterinarie per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura. Esente da Green Pass anche gli uffici delle forze di Polizia e quelli della Polizia Locale, confermata anche l’esenzione per Banche ed uffici Postali ma solo per riscuotere “pensioni o emolumenti non soggetti ad obbligo di accredito”. Le misure una volta entrate in vigore, saranno vigenti non oltre il 1 febbraio, quando scatterà l’obbligo del pass per negozi, banche, poste e uffici pubblici. Data in cui cambierà anche la durata del green pass – che passerà da 9 a 6 mesi – e finiranno una serie di divieti introdotti con il decreto del 24 Dicembre.