Attualità

“Il 16 luglio 2022 a Bibbiano per non dimenticare.”

È questo è il terzo anno che torniamo in quella cittadina in cui la maggior parte della
popolazione non è assolutamente responsabile dei fatti collegati alle vicende giudiziarie che lì
sono nate.
Anzi, crediamo sia difficile convivere con questa responsabilità impropria, perché la colpa di
un sistema, diffuso in tutto il paese, non è ascrivibile a Bibbiano, bensì ad un rodato insieme di
procedure, i cui esponenti di spicco ed altre figure periferiche sono comunque state rinviate a
giudizio innanzi al tribunale penale di Reggio Emilia. Anche Colibrì, (il Coordinamento
interassociativo per la Bigenitorialità e le Ragioni dell’Infanzia), è in quel tribunale come parte
civile, per rimarcare la responsabilità di quegli operatori, per il dolore inflitto ai bambini
strappati alle loro famiglie.
“Colibrì” e “Ancore” hanno promosso questa giornata per rappresentare le famiglie vittime di
sottrazione, invitando ad essere presenti tutte le persone sensibili, nonché le associazioni ed i
movimenti civili, a nome di coloro che ambiscono alla giustizia, e che vogliono che non si
spenga l’attenzione su una causa che segna le coscienze di coloro che hanno a cuore la
famiglia. Siamo tutti schierati per proteggere la famiglia da pesanti intrusioni, funzionali a far
girare denaro e interessi, che vedono alcuni accusati di reati sui minori, compreso operatori
dei servizi sociali di Bibbiano.
Queste persone hanno dato vita ad un film distopico, fedeli ad una linea di pensiero che trova
coesione in molteplici città italiane. Tale sistema “malato” ha lavorato stilando linee guida
precise per gli operatori del sociale ma anche istruendo la magistratura nei corsi per
operatori di giustizia. Parliamo dunque di un’attività a largo raggio e della necessità di
cambiare quella visione che hai istruito a lungo personale adibito a tutelare la popolazione e
non a creare angosce improprie, al cui centro risiede un’ideologia che reputiamo sia
radicalmente da rivedere.
Tolto il coperchio si è visto cosa bolliva in pentola e, in questi giorni, assistiamo ad un giudizio
che speriamo conduca alla verità e laddove le fattispecie di reato oggi contestate venissero
dimostrate, ci auguriamo che la Magistratura non vorrà essere clemente con pene risibili e per
nulla educative.
Eliminiamo questo sistema sottrattivo perché non tutela le famiglie né tantomeno i bambini.
Spacchiamo il velo di omertà politica che lo protegge. Vogliamo pene severe a chi ha speculato
sulla pelle dei bambini, perché noi non dimentichiamo, i bambini e le loro famiglie nemmeno.
Ma soprattutto CHE NON SI RIPETA MAI PIU’ QUESTO ORRORE.
16 Luglio 2022- Aderiscono all’evento:
Ass. ANCoRe
A.N.F.I. – Associazione Nazionale Familiaristi Italiani
Ass. A.B.C. Bimbi a Casa
Ass. Casper – Centro Antiviolenza
Ass. Famiglie Separate Cristiane OdV
Ass. Figli Negati
Ass. Genitori Sottratti OdV
M.F.P.G. – Movimento Femminile per la Parità Genitoriale
Ass. Papà e Mamme Separati OdV Novara
Ass. Papà Separati Liguria APS
Ass. Papà Separati Lombardia OdV
Ass. Padri Separati Milano OdV
Ass. Papà Separati Torino OdV
Ass. Perseo – Centro Antiviolenza
Comitato Infanzia e Famiglia
O.N.DI.NE – Osservatorio Nazionale Diritti Negati
Ore 10:30, Roberto Castelli, vice presidente e responsabile comunicazione di Colibrì,
aprirà l’evento e introdurrà i relatori :
– Loredana Greco, Responsabile Minori e Famiglie di Colibrì
– Marco Lisei, Consigliere Regionale Emilia Romagna
– Michele Facci, Consigliere Regionale Emilia Romagna
– Matteo di Benedetto, Consigliere Comunale Bologna
– Francesca De Vito, Consigliere Regionale Lazio
– Maria Concetta Falivene, Garante Infanzia Regione Abruzzo
– Alessandra Cova, Presidente Centro Antiviolenza Perseo
– Laura Lecchi, Avvocato, Consulente c/o Commissione Parlamentare d’inchiesta
attività connesse alle comunità familiari di accoglienza minori.
– Maria Bernabeo, Psicologa, CTU, CTP
– Rita Ronchi, Avvocato Torino
– Gianni Casale, Avvocato Modena
– Ernesto Emanuele, Presidente Ass. Padri Separati Milano
– Marco Rolfini, Presidente ANCoRe concluderà gli interventi.
A seguire avverrà la posa delle scarpette bianche sulla scalinata del Comune
> Ore 13:00, ritrovo di fronte alla sede dei Servizi Sociali Val d’Enza e conclusione dell’evento.
Per informazioni:
info@colibrì-italia.it www.colibrì-italia.it associazioneancore@gmail.com

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