Enogastronomia

Le 10 ricette di antipasti facili e veloci per le feste natalizie 

3) Insalata russa 

L’insalata russa fatta in casa è un gustoso antipasto di verdure miste, patate, carote e piselli, dapprima lessate e poi condite con la salsa maionese. In genere è un antipasto che si prepara a Natale, ottima da servire ad esempio con il bollito di carne. Ma ovviamente potete prepararlo sempre. E’ un antipasto che ha numerose varianti, a seconda delle tradizioni regionali e anche di quelle familiari; viene aggiunto l’uovo sodo a dadini, tocchi di pollo, dadi di prosciutto cotto, tonno sott’olio, capperi e acciughe, sottaceti.La versione classica che prevede solo tre verdure: i piselli, le carote e le patate.
RICETTA

Dosi per 4-6 persone
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 40 minutiL’insalata russa fatta in casa è un gustoso antipasto di verdure miste, patate, carote e piselli, dapprima lessate e poi condite con la salsa maionese.
INGREDIENTI
3 patate medie

4 carote
200-250 g circa di piselli surgelati
qualche cucchiaio di maionese
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di aceto bianco

PREPARAZIONE
Lavate e sbucciate le patate e le carote, riducendole a cubetti piccoli.
Lessate le varie verdure possibilmente al vapore e separatamente per circa 12-15 minuti. Ma fate attenzione a non farle cuocere troppo altrimenti si romperanno durante la preparazione. Cuocete anche i pisellini al vapore per circa 15 minuti. Una volta cotte lasciatele raffreddare per bene quindi trasferite le verdure in una ciotola. Conditele con un filo di olio, un cucchiaio di aceto e un pizzico di sale.
Aggiungete qualche cucchiaio di maionese. Mescolate molto delicatamente lo stretto necessario per amalgamare la maionese.
Decorate l’insalata russa in superficie con dei cetriolini sottaceto o un uovo sodo a fettine. Conservatela in frigorifero coprendola con pellicola trasparente fino al momento di servirla.
Potete servirla in una ciotola oppure in un piatto concavo.

La prima ipotesi riconduce la nascita dell’insalata russa al Regno Savoia nell’Ottocento. Si narra che il cuoco di corte, in occasione della visita dello zar in Italia alla fine del secolo, abbia voluto ricreare un piatto a base di verdure comuni in Russia come patate e carote. Una volta diffusasi la ricetta, il piatto subì un’evoluzione che lo portò gradualmente ad assomigliare a quello che si prepara nel ventunesimo secolo. In russo l’insalata è chiamata “insalata Olivier” (salat oliv’e) o semplicemente “Olivier” (oliv’e).

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