Pavia – “Vi presento il futuro”, con queste parole Francesco Gullo, ex calciatore e noto volto televisivo, ha svelato al Teatro Fraschini di Pavia la sua ultima invenzione: un brevetto tecnologico destinato a trasformare il mondo dello sport.
La serata, tenutasi il 9 gennaio 2025, ha attratto numerose personalità del mondo dello sport e dello spettacolo, evidenziando il grande interesse per questo progetto innovativo. L’idea, semplice ma rivoluzionaria, consiste in una microcamera integrata direttamente nel terreno di gioco. Questo dispositivo è in grado di catturare momenti chiave come un calcio di rigore da una prospettiva unica e ravvicinata, offrendo agli spettatori un’esperienza immersiva e senza precedenti.
Un progetto con respiro globale
Il brevetto di Gullo, già riconosciuto a livello mondiale, ha già trovato riscontri concreti. “Questo progetto è il risultato di vent’anni di lavoro tra sport, eventi benefici e innovazione tecnologica”, ha dichiarato Gullo. “Abbiamo firmato un contratto con una grande azienda internazionale, e nei prossimi mesi questa tecnologia verrà applicata ufficialmente non solo nel calcio, ma anche in altri sport come baseball, rugby, football americano e golf.”
Una serata con ospiti illustri
L’evento al Teatro Fraschini è stato arricchito dalla presenza di molte figure di spicco dello sport. Tra i partecipanti, campioni come Simone Perrotta e José Altafini, oltre a ex giocatori di rilievo quali Stefano Sorrentino, Fabio Moro e Davide Dionigi. L’evento ha visto anche la partecipazione di volti legati al territorio pavese, come Omar Nordi, Claudio Lombardo e Stefano Civeriati. Non sono mancati rappresentanti di altre discipline sportive, come i pugili Gianluca Frezza e Jonathan Kogas e il ginnasta Matteo Levantesi.
L’impegno sociale di Francesco Gullo
La carriera di Gullo non si limita al calcio giocato o alla televisione. Il suo impegno sociale è stato sottolineato attraverso progetti come “Campioni in Tour”, un’iniziativa che permette ai giovani calciatori di vivere l’emozione di giocare in stadi professionistici. Grazie a questa attività, Gullo ha raccolto giocattoli da donare ai reparti pediatrici degli ospedali, trasformando una tragedia personale, la perdita di un figlio, in un’opportunità per portare sorrisi ai bambini in difficoltà.
Un futuro carico di promesse
Con questo nuovo brevetto, Francesco Gullo si conferma una figura innovativa e visionaria, in grado di coniugare sport, tecnologia e solidarietà. La serata al Teatro Fraschini è stata non solo un tributo a un’idea rivoluzionaria, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza di investire nel futuro dello sport.
Mentre il mondo attende con curiosità l’applicazione di questa tecnologia sul campo, Gullo continua a ispirare con la sua passione e il suo impegno, dimostrando che lo sport può essere molto più di un semplice gioco.