Il punto di Virginia

LE NUOVE FRONTIERE DELLA LONGEVITA’

Tra terapie avanzate e stili di vita consapevole

Nel 2025, il concetto di longevità sta vivendo una vera e propria rivoluzione. La scienza e la medicina avanzata si stanno fondendo con un approccio olistico che include nutrizione, esercizio fisico e benessere mentale, ridefinendo il modo in cui pensiamo all’invecchiamento. La longevità non si misura più solo in anni, ma in qualità della vita, vitalità e benessere complessivo.

Tra le innovazioni più promettenti, la grande autoemo (GAE) e le terapie infusionali stanno emergendo come strumenti chiave per un invecchiamento sano e attivo. Questi trattamenti, sebbene altamente efficaci, richiedono il supporto di uno stile di vita consapevole che integri piani nutrizionali personalizzati e programmi di attività fisica mirata.

La chiave di questa nuova era della longevità risiede nell’equilibrio: unire le potenzialità della tecnologia medica con le pratiche quotidiane che promuovono la salute a lungo termine. Questo approccio integrato rappresenta una risposta concreta alle sfide dell’invecchiamento, offrendo la possibilità di vivere non solo più a lungo, ma anche meglio.

Le terapie infusionali di cui tanto sentiamo parlare, rappresentano una delle innovazioni più apprezzate nel campo della medicina rigenerativa. Letteralmente consistono nella somministrazione endovena di cocktail di vitamine, minerali, aminoacidi e antiossidanti. Questo approccio per via infusionale offre un assorbimento immediato e completo dei nutrienti, che servono a contrastare i segni dell’invecchiamento, potenziare il sistema immunitario e migliorare il metabolismo cellulare.

Alla base di queste procedure, esiste comunque un percorso medico altamente personalizzato dove diverse discipline si incontrano sulle esigenze specifiche del paziente, per garantire risultati tangibili nel breve e nel lungo termine. Cosa intendo dire? Non si può investire sulla propria salute a lungo termine, se non in una versione globale di diverse discipline mediche che dipendono in ogni caso dall’adozione del paziente di uno stile di vita sano e consapevole. Solo in questa versione olistica, i benefici dei trattamenti medici e dell’integrazione, saranno amplificati, favorendo una longevità piena di vitalità.

Ne parliamo con il Dott. Luca Ferrero, medico chirurgo specializzato in Anestesia e Rianimazione, e Terapia del Dolore che, nel suo Centro medico ARS Medica di Torino, ha sviluppato un percorso personalizzato di longevità, denominato “Progetto LEO” (Life Extension organization)

Dott. Luca Ferrero, quali sono i principali vantaggi della Grande Autoemo Terapia GAET con ozono che offrite presso il vostro Centro ARS MEDICA di Torino?

La grande autoemo con ozono è uno strumento straordinario per migliorare la salute generale. Tra i principali benefici ci sono il potenziamento del sistema immunitario, la riduzione dell’infiammazione cronica e un aumento dell’ossigenazione dei tessuti. Questo si traduce in maggiore energia, miglior qualità del sonno e una sensazione generale di benessere. Inoltre, è particolarmente indicata per pazienti che soffrono di condizioni croniche, come stanchezza persistente, problemi circolatori o infiammazioni articolari. Nel nostro Centro, ci rivolgiamo sia a persone che desiderano prevenire l’invecchiamento cellulare sia a coloro che cercano un supporto rigenerativo per specifiche condizioni di salute. Questa terapia è anche molto apprezzata da sportivi e professionisti che desiderano ottimizzare le proprie prestazioni fisiche e mentali”.

Le terapie infusionali sono molto richieste oggi. Come vengono personalizzate nel vostro Centro Ars Medica?

Ogni paziente ha esigenze uniche, quindi partiamo sempre da un’analisi approfondita del loro stato di salute. Dopo una valutazione accurata, creiamo un cocktail personalizzato di vitamine, minerali e antiossidanti per rispondere alle loro specifiche necessità, che possono includere maggiore energia, supporto immunitario o miglioramento della salute della pelle. Le prime sedute sono precedute sempre da trattamenti di grande autoemo con ozono. Questo passaggio iniziale ha un duplice obiettivo: migliorare l’ossigenazione e la funzionalità dei tessuti, creando un ambiente cellulare ottimale per il trattamento successivo, e stimolare il sistema immunitario per garantire una risposta più efficace ai nutrienti somministrati. La personalizzazione è il cuore del nostro approccio: utilizziamo analisi dettagliate per determinare esattamente quali sostanze e in quali dosi sono necessarie per ogni individuo, assicurando così risultati ottimali e duraturi”.

Dott. Ferrero quanto è importante combinare queste terapie con uno stile di vita sano?

Le terapie come la grande autoemo e le infusioni funzionano meglio quando integrate in un approccio olistico. Una dieta equilibrata, attività fisica regolare e gestione dello stress sono fondamentali per amplificare i benefici di questi trattamenti e garantire risultati duraturi. La dieta, ad esempio, gioca un ruolo essenziale: l’introduzione di alimenti ricchi di antiossidanti, vitamine e minerali può sostenere il processo di rigenerazione cellulare e ridurre l’infiammazione. Gli alimenti integrali, i grassi sani e le proteine di alta qualità rappresentano una base fondamentale per nutrire il corpo dall’interno e favorire la produzione di energia cellulare. L’attività fisica, a sua volta, non è solo un complemento, ma un acceleratore dei benefici di queste terapie. L’esercizio stimola la circolazione sanguigna, migliorando il trasporto dei nutrienti e dell’ossigeno ai tessuti. Inoltre, favorisce il rilascio di endorfine, riduce lo stress e promuove il benessere mentale. Anche discipline dolci come yoga e pilates possono essere particolarmente utili, poiché migliorano la flessibilità, l’equilibrio e la consapevolezza del corpo. Infine, la gestione dello stress è un pilastro fondamentale. Alti livelli di stress cronico possono compromettere il sistema immunitario e ridurre l’efficacia delle terapie rigenerative. Tecniche di rilassamento come la meditazione, il training autogeno e il respiro consapevole aiutano a regolare la risposta allo stress, potenziando così i benefici di ogni trattamento. Quando queste terapie vengono inserite in un contesto di salute globale, i risultati sono sorprendenti: non solo migliorano la qualità della vita nel breve termine, ma costruiscono una base solida per un invecchiamento attivo e sano. Il nostro approccio non si limita a trattare i sintomi, ma si concentra sulla prevenzione e sul benessere duraturo, promuovendo uno stile di vita che favorisca la longevità in tutte le sue sfaccettature”.

Quali sono le prospettive future per la medicina della longevità?

Stiamo assistendo a una crescita esponenziale nell’uso di tecnologie avanzate e approcci personalizzati. Il futuro della longevità sarà sempre più orientato alla prevenzione e al mantenimento della salute ottimale, con terapie che combinano scienza e benessere per migliorare la qualità della vita a lungo termine. La medicina della longevità si sta rapidamente trasformando, passando da un approccio reattivo a uno preventivo. L’obiettivo non è solo quello di prolungare la vita, ma di garantire che gli anni aggiuntivi siano vissuti con energia, vitalità e una salute ottimale. Le tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e i biomarcatori avanzati, stanno aprendo nuove possibilità per monitorare lo stato di salute in tempo reale e intervenire prima che si manifestino problemi gravi. Nel futuro prossimo, ci aspettiamo che le terapie personalizzate diventino sempre più accessibili, con una maggiore integrazione tra medicina tradizionale e tecnologie innovative. Questo significa non solo trattamenti mirati come la grande autoemo e le infusioni, ma anche programmi completi che includano coaching nutrizionale, supporto psicologico e attività fisica personalizzata. La chiave sarà l’educazione e la consapevolezza: aiutare le persone a comprendere il valore della prevenzione e l’importanza di investire nella propria salute fin da giovani. La longevità non è un traguardo che si raggiunge per caso, ma il risultato di scelte consapevoli e di un impegno continuo verso il benessere. In questo contesto, la combinazione di scienza, tecnologia e stile di vita consapevole rappresenta la strada più promettente per un futuro in cui la longevità sia sinonimo di qualità della vita”.

Scrivetemi a virginia.sanchesi@gmail.com o contattaci in redazione al numero 335 6466233  e saremo felici di aprire un contatto diretto o una chat fra me e voi.!!

Lascia un commento