Il 2024 è stato un anno di stagnazione, il 2025 dovrebbe portare in dote una proiezione positiva per tre indicatori, fondamentali per la crescita della regione. Per il PIL si prevede una crescita dell’1,1%, i consumi riprendono spinta dell’1,1%, mentre l’occupazione si conferma in costante aumento con +1%.
Sono questi alcuni dei numeri forniti da CNA Lombardia nel Primo Focus 2025 sull’andamento dell’economia regionale, realizzato dal Centro Studi Sintesi. Una situazione quella della Lombardia che compete con quella di altre realtà europee che stanno attraversando contesti ben diversi: prosegue infatti la crisi economica in Germania, con le previsioni di crescita dei länder per il 2025 che sono ancora deludenti. Diversamente, le comunità autonome spagnole si caratterizzano per aspettative di crescita comprese tra il 2% e il 3 %.
Anche l’inflazione appare sostanzialmente piatta: a dicembre 2024, in Lombardia, si registra infatti un incremento dell’1% rispetto allo stesso mese del 2023. Considerando l’intero 2024, si osserva una crescita dei prezzi del +0,8%, in forte calo rispetto al 2023 (+5,5%). La sensibile attenuazione dell’inflazione nel corso del 2024 in Lombardia risulta per lo più imputabile alla marcata discesa dei prezzi dei beni energetici (-4,7%). Sul fronte territoriale Milano fa registrare un +1,1%, Lecco +1%, Bergamo +0,9%, Como +0,8%, Varese +0,8%, Mantova +0,7%, Lodi +0,6%, Brescia +0,5%, Pavia +0,5%, Cremona +0,3%.