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“Infinity School Of Singing & PA”: molto più che una scuola di canto

Pavia

 

Veronica è una bambina che, come molte, soprattutto negli anni Novanta, si fa notare con la sua euforia: quando ascolta la musica, canta, balla, non seguendo “la coreografia suggerita alla televisione”, le inventa come fossero sue.

Sempre da bambina, nota e fa notare la passione per l’Arte, in ogni sua sfaccettatura, non solo musicale. Le chiedo se qualche familiare ha già questa inclinazione: no, lei è la prima con questa fantasia, che si innova in continuo: le amiche e colleghe scherzano, affermando che, anche mentre conversa in una cena, se osserva quello che la circonda, in pochi secondi, “sforna” una storia! I genitori la sostengono e, a sedici anni, comincia un lungo percorso, che prosegue anche ora: con l’iscrizione alla scuola “Academy” cidi Pavia, se il profitto scolastico è soddisfacente, può tentare una carriera artistica. Veronica, inventa, come regista, personaggi, coreografie e musiche, con la tecnica del musical, “Disney”, coinvolgendo gli amici, e cantare nella corale della parrocchia, consegue l’atteso diploma: geometra, con una competenza che le sarà utile quando scopre che la prospettiva non è solo un “ragionamento” nelle bozze di un edificio e che le è fondamentale nella costruzione di una scena!

Un altro obiettivo che le farà comprendere quanto talento fosse già innato è l’ingresso, dopo la prima audizione, nel celebre Conservatorio pavese: il Vittadini! Dieci anni di canto lirico: un’università musicale, che la invitò, in seguito al suo rendimento, a New York: a circa ventitré anni aveva già cantato a: Madison Square, Metropolitan Museum e al Consolato italiano negli USA! L’anno seguente si esibì davanti al Papa, ormai conosceva la folla e sapeva come gestirsi, anche se, umile, l’emozione è la sensazione necessaria per concentrarti e cantare con il cuore, voce “allenata” a parte!

Gli studi proseguono, poiché “non si finisce d’imparare”, e cominciano le prime lezioni, tenute dalla giovane, come insegnante: pochi alunni, in vari luoghi, come ricorda ad esempio un’associazione a San Genesio. Questi bambini, ora, ragazzi, la invitavano a osare: aprire, a suo nome, una scuola e lei ne diventasse sia la titolare, sia l’insegnante sia la coach, vocal coach!

Nel 2020, riunendo i vari allievi delle scuole, Veronica avvia un’impresa: “Infinity School of Singing and performing arts”. Una scuola di canto con numerose accezioni, una scuola di danza e una scuola di musical, come quelli che ci fanno sognare sulle note di “Grease”, “Flashdance” e “Mamma Mia”. Veronica non riproduce quelli storici: ne trae qualche aspetto, la maggior parte è “produzione a km 0”: dalla testa alle bozze, non dista nemmeno un metro!

“Non solo gli occhi, anche la voce è lo specchio dell’anima”! Essa è coinvolta in una sinergia inscindibile, con la nostra mente e il nostro corpo e i Certified VES® Trainer riconoscono la sua complessità, nell’espressione dello stato fisico e mentale della persona.

Il Certified VES® Trainer si impegna ad osservare l’allievo nella sua interezza per fornire un supporto più consapevole, collaborando con i professionisti sanitari, ad esempio: logopedisti, musicoterapisti, fisioterapisti.

Ogni lezione è un’occasione per imparare, sia per l’allievo che per l’insegnante: non viene inviato un flusso di nozioni a senso unico, da insegnante ad allievo, quanto uno scambio a doppio senso di sensazioni, impressioni e importanti spunti, che insegna a essere sé stessi, però anche aperti al dialogo: ognuno deve esprimere quello che sente, nella più autentica libertà espressiva.

Lezioni di canto, pubbliche e private, offrendo la possibilità di studiare la disciplina nelle sue molteplici sfaccettature: dalla tecnica del canto allo stile, interpretazione, fisiologia e fisionomia, all’aspetto più psicologico e filosofico del canto stesso. Inoltre, è possibile approfondire ogni aspetto musicale, passando dalla teoria all’ ear training, dalla ritmica allo studio degli strumenti, come pianoforte e chitarra.

I corsi che offre sono: danza modern jazz, show and performative dance, improvvisazione ed interpretazione coreografica, drum Sing & move, recitazione teatrale e musical. In media, circa cinque spettacoli all’anno, che richiede ore di lezioni teoriche e pratiche per gli allievi, ben lungi dal sentirsi “affannati”!

I corsi di approfondimento e perfezionamento più frequentati sono: songwriting e canto corale. Proprio riguardo quest’ ultimo, vi è una sezione speciale che concentra le Arti del: canto, danza e recitazione, con lo scopo di produrre musical inediti, dalla durata di produzione di un anno.

Veronica impegna molto se stessa e i suoi valori, soprattutto ai bambini che diventano come suoi figli: ha “inventato” una sezione a loro dedicata, incentrata sulla crescita e consapevolezza musicale , vocale, corporea ed emozionale.
Infatti, gli insegnanti dovrebbero avere l’empatia di ascoltare, offrire qualche suggerimento e, soprattutto, “mutare” con l’evoluzione dei tempi, non passivi, però adeguarsi alle sfumature necessarie, migliorando la comunicazione con i giovani, la fascia d’età, spesso, più indecifrabile e che certe arti diventano strumentali nell’invitare i giovani a essere se stessi e a sfogarsi! Come ribadisce in più momenti dell’intervista, Veronica afferma quanta necessità vi sia di un luogo di ritrovo, in cui: canto, ballo e recitazione servono, però, prima ancora, serve l’unione morale! E le ragazze, sia le allieve sia le colleghe, inclusa la minoranza maschile, dimostra con i fatti quanta intesa esista con la musica e con un’insegnante che ha compreso cosa significhi “far ascoltare la propria anima”!

Numerosi sono i progetti, tra cui l’ampliamento della struttura o anche una nuova sede, con l’aggiunta di allieve, che han conseguito competenze, che, ora, possono “trasmettere” alle nuove “leve”.

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