Cultura e Musica

“ANOI”: un acronimo e un brindisi all’unione della ricettività turistica

Una serata nella pianura dell’Oltrepò Pavese, ospiti da Stefano Cairo, titolare di “BresBot”, il Bed&breakfast di Bressana Bottarone, che gestisce con la moglie, Irina, in un aperitivo con molte golosità del territorio, tra cui i vini delle aziende Fiamberti e Ca’ dell’Orso. L’invito era aperto a chiunque possegga una struttura ricettiva, incluse aziende agricole e vinicole, che possano interagire con le richieste degli ospiti, poiché lui è responsabile di un’associazione che unisce e offre una maggior visibilità ai proprietari di strutture ricettive.

Molti, soprattutto giovanissimi imprenditori, non han partecipato, perché impegnati nella loro attività, però disponibili a collaborare, per “costruire una rete”: sì, “l’unione fa la forza”! Distinguersi, operando sul territorio in modo isolato non solo non ha vantaggi, però conduce una struttura in una mission errata , che non impegna le proprie risorse, umane e finanziarie, in sinergia con il proprio territorio.

Ospite d’onore, che, dopo le conoscenze tra imprese, ha illustrato il nuovo progetto, era Rosa Lotito, presidente nazionale, con Gianmarco Centinaio di “ANOI”, Associazione nazionale ospitalità italiana, costituita nel febbraio 2024. La sua sfida è aggregare gli operatori della filiera turistica, dell’agroalimentare e dell’artigianale, identificandosi in un centro autorevole per tutti gli operatori del Made in Italy, nei confronti delle istituzioni.

Immediato, quanto geniale, il nome che è stato scelto, con meritato orgoglio, del progetto, di cui non possiamo accennare, che inviti i turisti, nazionali e provenienti dall’estero, nella nostra provincia.

In questi mesi, sono previste formazioni, anche a distanza, su come meglio promuovere la propria struttura.

E’ possibile partecipare al gruppo Whatsapp : “Ospitalità Pavese” e aggiungersi come partner “ANOI”, contattando Stefano: 327 472 5399

 

 

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