Due Chiacchiere con l' Arte

Ivana Pellegrini , SCRITTRICE

Biografia

Ivana Pellegrini è nata a Pisa il 26 Gennaio 1976. Attualmente risiede in un paesino della Toscana, una regione che ha sempre sentito come casa e che racchiude in sé tutte le sue passioni: arte, cultura e patrimonio naturale dal mare ai monti e colline, per non parlare del cibo e del vino. Ha lavorato per molti anni come agente di viaggi esplorando il mondo con entusiasmo e gran piacere, accrescendo così la sua sete di conoscenza e la sua ricchezza interiore.
Nel 2006 è stata operata al San Filippo Neri di Roma per una malattia rara legata al collo. Da allora, con molta insistenza e riflessione, si è insinuata in lei l’esigenza e la voglia di scrivere questo libro che è sì un romanzo, ma che attinge a dei fatti realmente accaduti. Il risultato è quindi una parte della sua storia a cui ha ridato nuova vita, vergando queste pagine con non poco patos e cura, nella speranza che raggiungano, nella maniera più umile e sincera possibile, altre menti interessate.

4a di copertina

In una Thailandia dei primi anni duemila, Sofia ed il marito Milo affrontano un viaggio on the road libero da tappe predefinite, aperti alle incognite e alla scoperta, ma con un richiamo costante, ancora non bene compreso, per il nord di questa terra dove risiedono le “tribù delle colline”.
E’ lì che, dopo giorni di colorite esperienze e acquietamento dei sensi, incontrano Yuki, una fiera donna Padaung, anche chiamata “donna giraffa”, facendo improvvisamente affiorare un confronto fra il passato di Sofia, e la ragazza orientale, marcata dalla sua cultura e tradizioni. Ma la peculiarità di quest’ultima e della sua gente di origine birmana e rifugiatasi in territorio thai in seguito ad una guerra interna, è anche motivo di uno stanziamento imposto dallo stato ospitante, dando vita a quello che per alcuni viene definito uno “zoo umano”, dove i turisti pagano un biglietto per vederlo, una condizione fermamente ripudiata dalla ribelle Yuki.
Una terza donna, Clara, ombrosa ed agguerrita giornalista messa in campo dalla persona più improbabile della storia, si unisce ai due viaggiatori per aiutare la Padaung a ritrovare la sua espressione e libertà, gettandosi con impeto in un’ardua impresa.

 

INTERVISTA ALL’ AUTRICE

Ci parli della sua passione per la scrittura.

– Scrivere, per me, è un mezzo strategico che consente di esprimermi al meglio e tirar fuori quel mondo interiore che non sempre affiora nel dialogo parlato.
Come primo impatto comunico con me stessa, plasmando sensazioni, idee ed avvenimenti come fosse qualcosa sempre in divenire e che mi sgorga, non ogni volta, in maniera estemporanea. Ma il bello della scrittura è che non ha furia, non giudica durante la fase creativa e attende il momento di poter riattingere, ancora e ancora, a quel che si ha voglia ed intenzione di comunicare.

L’importanza della lettura per scrivere bene, secondo lei e perché?

– leggere è fondamentale e ed è alla base di tutto. È quella palestra necessaria che indica la via da perseguire se vuoi accedere, anche tu, all’incanto di diventare un autore. Sfogliare un libro ed immergersi in esso è un viaggio bellissimo, e se riesci a partecipare alla creazione di tutto questo con una tua opera, stai vivendo attimi di pura magia.

 

Bellissima e emblematica cover libro. Ha scelto lei il soggetto?
Cosa vuole comunicare al lettore?

– la cover del libro è una mia scelta ed è stata un colpo di fulmine, non solo perché rispecchia il titolo “Camminando di profilo”, ma perché è luce, movimento, trasparenza e riflesso di un percorso ancora più che vissuto dalle tre donne del libro, interiorizzato e compreso.

Che argomenti le piace trattare nei suoi libri e perché.

– Sin da piccola ho imparato ad ascoltare le storie di vita altrui, percependone la potenza dell’insegnamento che ne traevo e che mi arricchiva di conoscenza. Ho sempre creduto che fosse un privilegio accogliere i preziosi ricordi che mi venivano consegnati per custodirli nella mente e nel cuore. E così ho cominciato a scrivere come testimonianza raccolta di qualcosa che non doveva andar perduto. Nel caso di questo libro, però , ho sentito l’esigenza di parlare di me, in qualche modo, seppur camuffata nelle vicissitudini romanzate di un personaggio ( Sofia) che muove e smuove fatti ed emozioni realmente accaduti. Il vero si unisce alla fantasia e all’esperienza indiretta nel caso delle altre due coprotagoniste ( Clara e Yuki).

Progetti futuri

– Attualmente sto pensando ad un nuovo manoscritto, qualcosa che mi induca, anche in questo caso, a pensare, a sviscerare e a lasciar andare nuovi volti, nuove parole ed avventure.

Dove troviamo il libro

– Il libro può essere acquistato in formato Deluxe sul sito della casa editrice Pav edizioni, sul sito Feltrinelli e Mondadori o ordinandolo presso ogni libreria. In formato economy su Amazon.

 

Di Manuela Montemezzani

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