Due Chiacchiere con l' Arte

Olivia Bennett , SCRITTRICE

 

Sinossi

Andrea e Giulia sono i protagonisti di questa storia; vivono entrambi in una tranquilla
cittadina del sud Italia, hanno trentotto anni lui, trentacinque lei. Non si conoscono ancora
all’inizio del racconto finché un banale imprevisto, l’auto in panne, spinge Giulia a prendere
l’autobus, cosa che non faceva ormai da anni. Inizia così per lei una serie di eventi che
l’avrebbero portata a scoprire qualcosa di nuovo e di inaspettato.
Alla fermata avviene infatti l’incontro tra i due e, dopo un’iniziale ritrosia, la frequentazione
da cui scoccano l’amore e la passione; un legame che col passare degli anni si fa sempre
più solido e intenso. In un rapporto così appagante si insinua il desiderio di trasgressione,
di una sessualità condivisa con altri. Ecco dunque comparire nelle loro vite Marco, un
ragazzo conosciuto su un sito di incontri.
La possibilità di un incontro si scontra però coi dubbi e le paure: come proteggere il loro
legame dall’ombra della gelosia? «Una sensazione mista di eccitazione e disagio si
impadronì di me, consapevole che stavamo attraversando un confine che, sebbene
eccitante, portava con sé un peso emotivo», confessa Andrea.
L’incontro tra i tre si rivela inaspettatamente eccitante: «Non avevamo fatto altro che
consolidare il nostro rapporto, esplorando un territorio sconosciuto. Marco non era più solo
un partecipante: si era trasformato in un catalizzatore per qualcosa che né io né Giulia
avevamo previsto. Eravamo consapevoli che i futuri incontri avrebbero potuto riservare
momenti sia piacevoli che imbarazzanti, ma l’esperienza vissuta ci aveva uniti in modo
nuovo e più profondo. In quel momento, provavo una strana e rassicurante pace interiore,
un’accettazione completa e serena della nostra realtà.»
Si susseguono così gli incontri a tre, profusamente descritti nel romanzo, sempre all’insegna
del piacere, esplorato in tutte le sue forme, fino alla decisione di interrompere quegli incontri.
Il racconto è pervaso da un erotismo intenso, mai banale, che indaga in profondità il
desiderio e le dinamiche di coppia. Rivolgendosi direttamente al lettore, Andrea, lo invita «a
rileggere con attenzione e a esplorare il lato umano e psicologico della nostra relazione. Ciò
che conta è l’amore profondo che abbiamo costruito, che trascende l’idea di possedere.
Ricorda che la persona che ami non è tua proprietà e la possibilità di vivere esperienze sono
fondamentali. Questa dinamica richiede una relazione solida: se non funziona bene, è
meglio evitare certe esplorazioni. Nel caso contrario, affrontare insieme queste esperienze
può portare a una crescita e soddisfazione reciproca.

 

INTERVISTA ALL’ AUTRICE

 

Ci parli del libro?

“Oltre i confini dell’amore” è un romanzo intenso, audace e profondo. Racconta una storia d’amore che sfida le convenzioni, esplorando la natura dei sentimenti e della passione in tutte le loro sfumature. Non è solo un libro erotico, ma un viaggio emotivo che porta il lettore a interrogarsi sui propri limiti e desideri.

Com’è nata questa storia?

Questa storia nasce da un racconto vero, condiviso da due amici che desideravano che il loro vissuto fosse ricordato in un libro. Mi ha colpito la loro sincerità, il modo in cui mi hanno raccontato le loro emozioni e le sfide che hanno affrontato. Ho sentito il bisogno di trasformare tutto questo in un romanzo che potesse dare voce alle loro esperienze, ma anche toccare il cuore di chi legge.

Una storia d’amore, con velate scene di sesso e espliciti commenti. A che pubblico si rivolge?

Il romanzo si rivolge a un pubblico adulto, aperto e consapevole, che non cerca solo intrattenimento ma anche una riflessione sulle relazioni e sui sentimenti. Non si tratta di una narrazione fine a se stessa, ma di un viaggio attraverso l’amore e il desiderio, senza falsi moralismi o censure.

Le donne sono le principali lettrici del genere romance erotico o non vede differenza tra uomo e donna?

Sicuramente il pubblico femminile è più numeroso, ma non escludo che anche gli uomini possano apprezzare il genere. Il romanzo erotico, se ben scritto, parla di emozioni universali, di desideri e passioni che appartengono a tutti, indipendentemente dal genere.

Le donne hanno una fantasia più spiccata a livello sessuale? Se sì, perché?

Credo che la fantasia sia un elemento chiave della sessualità, e le donne, storicamente abituate a vivere certe emozioni più attraverso la mente che l’azione diretta, possono avere un universo interiore molto ricco. Non è una questione di genere, ma di come siamo stati educati a vivere il desiderio.

Come sono nati i personaggi?

I personaggi sono un mix tra realtà e immaginazione. Alcuni tratti sono ispirati ai racconti originali, altri li ho modellati per rendere la storia più avvincente e intensa. Ogni personaggio ha una sua evoluzione, un suo percorso interiore, e questo è ciò che li rende vivi agli occhi del lettore.

Come si fa a rimanere nella linea sottile di un buon libro erotico senza farlo scadere in qualcosa di grottesco?

La chiave è l’equilibrio. Un buon libro erotico deve essere elegante, mai volgare. Il sesso deve essere un elemento della narrazione, non il centro assoluto. Serve una buona caratterizzazione dei personaggi, un intreccio coinvolgente e, soprattutto, emozioni autentiche.

I tabù nel sesso ci sono ancora?

Sì, e spesso sono più forti di quanto pensiamo. Anche se viviamo in un’epoca di apparente apertura, ci sono ancora molte resistenze culturali e sociali che impediscono di vivere la sessualità in modo completamente libero e consapevole.

L’uomo da cosa è diverso dalla donna nella sua sessualità? Secondo lei, come la vive?

Uomini e donne vivono la sessualità in modi diversi, spesso influenzati dall’educazione e dalla società. Gli uomini tendono a viverla più come un’esperienza fisica, mentre per molte donne l’aspetto emotivo e mentale è fondamentale. Ma è una distinzione sempre più labile, perché alla fine siamo tutti esseri umani con desideri e sentimenti.

Tantissimi film, purtroppo troppa pornografia visiva. Che valore ha un buon libro come questo?

Un libro come “Oltre i confini dell’amore” offre molto di più della pornografia visiva. Mentre i film spesso si limitano all’aspetto fisico, la letteratura erotica ben scritta scava nell’interiorità, nelle emozioni, nei pensieri più nascosti. Dà spazio alla fantasia del lettore, che è la vera chiave per un’esperienza coinvolgente.

Progetti futuri?

Sto già lavorando a nuove storie, sempre con l’obiettivo di esplorare l’animo umano e le relazioni in modo autentico e intenso. Ogni libro è un viaggio, e io sono pronta per il prossimo.

Dove troviamo il libro?

“Oltre i confini dell’amore” è disponibile su Amazon in formato cartaceo ed eBook, lo si può prenotare anche nelle librerie fisiche Mondadori e Feltrinelli, pronto per chiunque voglia lasciarsi trasportare da questa storia di amore e passione.”

 

Di Manuela Montemezzani

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