PAVIA – L’inefficienza dell’attuale amministrazione di centrosinistra, continua a manifestarsi in tutta la sua evidenza. Dal ponte di Viale Luduvico il Moro, alla paralisi dei lavori per la ristrutturazione dell’ex Monastero di San Dalmazio, un progetto voluto e avviato con determinazione dalla precedente amministrazione di centrodestra, ma inspiegabilmente bloccato da quattro mesi.
Il cantiere, che avrebbe dovuto rappresentare un fiore all’occhiello della riqualificazione urbana, oggi è un monumento all’incompetenza dell’ attuale giunta. Da prima di Natale, tutto è fermo, nessun operaio al lavoro, nessun segnale di attività, solo cancelli chiusi e silenzio. I residenti, già provati dai disagi che un cantiere di tale portata inevitabilmente comporta, sono ora costretti a convivere con uno scenario desolante, senza alcuna comunicazione chiara da parte dell’amministrazione.
Eppure, solo due settimane fa, l’Assessore ai Lavori Pubblici Alice Moggi aveva assicurato che la sospensione dei lavori sarebbe durata non più di quindici giorni. Una menzogna smentita dai fatti, il cantiere è fermo da mesi e non si intravede alcuna ripresa imminente.
Il progetto per il rifacimento dell’ex Monastero di San Dalmazio, presentato in Consiglio comunale nel luglio 2022, è sempre stato chiaro e dettagliato, prevedendo il mantenimento della struttura in acciaio dell’ex Palestra Civica in conformità con le indicazioni della Soprintendenza. Nulla di nuovo, nulla di inatteso. Eppure, oggi l’amministrazione Lissia finge di esserne stata colta di sorpresa, Un comportamento dannoso per la città.
Dove sono finite le promesse di efficienza e di cambiamento sbandierate dalla sinistra durante la campagna elettorale? Dopo quasi un anno dall’insediamento, le uniche iniziative portate a termine dall’amministrazione di centrosinistra sono, ironia della sorte, quelle ereditate dal precedente governo di centrodestra. Non una nuova idea, non un progetto originale, solo la conclusione tardiva e sofferta di opere già programmate e avviate dalla giunta precedente. Questo dimostra come l’attuale amministrazione sia incapace di produrre risultati propri e si limiti a raccogliere i frutti del lavoro altrui, spesso con imperdonabili ritardi.
La città di Pavia merita un’amministrazione capace, concreta, con una visione chiara e la volontà di lavorare per il bene della comunità. La paralisi del cantiere di San Dalmazio è l’esempio di come la sinistra al governo sia sinonimo di immobilismo, ritardi e promesse non mantenute.