Premiati lo chef Gianbattista Vinzoni, la società HDE-MIA e il volontario Carlo Geloni: tre storie diverse, unite dall’impegno e dall’esempio offerto alla comunità bronese.
Il talento che supera i confini, la pasione che diventa opportunità, la generosità che si trasforma in impegno quotidiano. Sono queste le qualità riconosciute dal Comune di Broni ai tre insigniti delle Benemerenze civiche di San Contardo 2025. Il massimo riconoscimento cittadino andrà allo chef Gianbattista Vinzoni (destinatario della medaglia d’oro), all’associazione HDE-MIA e al volontario Carlo Geloni, premiando così tre percorsi differenti ma un unico filo conduttore: la capacità di rappresentare un esempio virtuoso per la comunità. La cerimonia ufficiale si terrà alle 18:30 di domani, mercoledì 16 aprile, nella cornice istituzionale del Consiglio comunale.
Medaglia d’oro a Gianbattista Vinzoni, chef originario di Broni che negli Stati Uniti ha costruito, con impegno e determinazione, una brillante carriera nel mondo della ristorazione. Partito giovanissimo per Los Angeles, ha iniziato come cameriere per poi entrare in cucina, fino a ricoprire ruoli di prestigio in ristoranti come Cecconi’s, SOHO House e Fig & Olive, oltre che come Executive Sous Chef al Beverly Hilton, dove ha firmato i menu di tre edizioni dei Golden Globe Awards. Nel 2019, insieme alla moglie Marlo, ha aperto il ristorante Cinque Terre West a Pacific Palisades, ispirato alla cucina ligure. Negli anni successivi sono nati Enoteca 5 e DELIzioso Cinque, bistrot specializzato in colazioni e prodotti da forno. A gennaio, il primo dei tre locali è stato distrutto dal devastante incendio che ha colpito l’area di Los Angeles: nonostante la perdita, Vinzoni ha scelto di continuare a cucinare gratuitamente per vigili del fuoco e cittadini sfollati. Grazie al sostegno della comunità e a una raccolta fondi che ha superato i 28.000 dollari, ha poi riaperto Cinque Terre West in una nuova sede a Venice, all’interno della food hall The Colony.
«La storia di Gianbattista Vinzoni – commenta il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – è un esempio limpido di capacità, intraprendenza e forza d’animo. Partito senza certezze, ha saputo affermarsi in un contesto competitivo come quello americano. La benemerenza è anche un segno di solidarietà dopo la tragedia dell’incendio, ma soprattutto è un gesto di affetto e gratitudine della sua comunità di origine».
Tra i premiati anche l’associazione A.C.S.D. HDE-MIA – Accademia Arte Cultura e Spettacolo, da anni punto di riferimento per la formazione artistica dei giovani del territorio. Un’attività articolata tra musica, danza e teatro, che ha portato numerosi ragazzi a esprimere il proprio talento, come dimostra la recente qualificazione di due allievi alla finale nazionale del concorso Sanremo Junior.
«HDE-MIA – osserva Riviezzi – non è solo un luogo dove si apprendono le arti sceniche, ma uno spazio in cui si cresce, si sogna, si costruisce. Un presidio culturale per le nuove generazioni, che arricchisce la nostra comunità».
Il terzo riconoscimento è stato conferito a Carlo Geloni, ex infermiere e da anni volontario instancabile al fianco delle persone più fragili. La sua candidatura è stata accompagnata da oltre 150 firme di cittadini, un dato mai registrato prima nella storia delle benemerenze civiche di San Contardo. «Carlo Geloni è una figura amatissima, per il suo altruismo silenzioso e la sua disponibilità costante – afferma il sindaco – e il numero di sottoscrizioni raccolte per la sua candidatura testimonia un affetto diffuso e sincero. I premiati di quest’anno ci ricordano che dietro ogni storia di successo o dedizione ci sono valori semplici ma profondi: la costanza, la generosità, il senso di comunità. A loro va la gratitudine dell’intera città».