Una settimana di appuntamenti per riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente, per agire insieme e per costruire comunità intorno a valori condivisi come la sostenibilità, il rispetto del territorio, la tutela delle risorse naturali. È questo il cuore pulsante della Settimana dell’Ambiente, promossa dal Comune di Broni con la collaborazione del Centro di Educazione Ambientale “Paolo Baffi” e il sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia.
L’iniziativa si articola in quattro giornate, tra il 30 maggio e il 7 giugno, con un programma che intreccia divulgazione, sensibilizzazione e azioni simboliche, nella convinzione che il cambiamento – anche quando parte da piccoli centri – possa generare impatti significativi.
A inaugurare la rassegna sarà Edoardo Stoppa, noto volto televisivo e da anni impegnato in prima linea nella divulgazione delle tematiche ambientali. Giovedì 30 maggio, alle 18.30, sarà sul palco del Teatro Carbonetti per un incontro aperto al pubblico (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria) che punterà a sensibilizzare e far riflettere, senza retorica, su quanto l’ambiente sia una questione che riguarda la quotidianità di ciascuno.
Il giorno seguente, venerdì 31 maggio, spazio all’azione concreta con la mattinata “Puliamo la Città”, una raccolta partecipata dei rifiuti abbandonati con ritrovo in Piazza Vittorio Veneto. Nel pomeriggio, alle 15, un convegno sulla gestione dei rifiuti, la raccolta differenziata e il decoro urbano, ospitato nella Sala civica “Campora”, metterà a confronto esperienze e proposte per migliorare la qualità ambientale degli spazi pubblici.
Domenica 1° giugno, alle ore 10, l’Enoteca Regionale della Lombardia di Cassino Po ospiterà poi un convegno sul dissesto idrogeologico dell’Oltrepò e l’agricoltura sostenibile, tematiche che riguardano da vicino l’equilibrio tra tutela del paesaggio, rischio climatico e modelli produttivi rispettosi dell’ambiente.
Ma l’ambiente non è fatto solo di alberi e colline: lo è anche di case, scuole, uffici pubblici, e dei materiali con cui vengono costruiti. Per questo, alle 18.30 di giovedì 5 giugno, presso il Ridotto del Carbonetti, si parlerà di bioedilizia ed efficienza energetica, argomenti ancora troppo spesso relegati agli addetti ai lavori, quando riguardano invece in modo diretto le famiglie, gli enti locali, i progettisti e chi si occupa di rigenerazione urbana.
A chiudere la rassegna, sabato 7 giugno, un momento simbolico e carico di significato: “Un albero per ogni nato”, in programma alle 10 presso i Giardini di Villa Nuova Italia. Durante l’incontro verrà consegnata una piantina a tutte le famiglie dei bambini nati nel 2024 e sarà proposta una lettura scenica tratta dal celebre racconto di Jean Giono, L’uomo che piantava alberi: una parabola poetica che negli anni è diventata manifesto silenzioso dell’ecologia come atto visionario di responsabilità individuale.
«Vogliamo promuovere l’idea dell’ambiente non come qualcosa di esterno a noi – commenta il sindaco Antonio Riviezzi – ma come una realtà viva, che ci comprende e di cui dobbiamo prenderci cura. È essenziale coinvolgere tutta la cittadinanza, a partire dalle famiglie e dalle scuole, ma anche il tessuto produttivo locale, perché la sostenibilità deve diventare un valore condiviso e praticato. Come amministrazione siamo impegnati da anni in questa direzione, con azioni concrete come la promozione del risparmio idrico, la riduzione dello spreco d’acqua e il contrasto all’uso di plastica monouso».
La Settimana dell’Ambiente rappresenta una delle azioni previste dal più ampio progetto di educazione alla sostenibilità ambientale Insieme facciamo centro… per l’ambiente, che si sviluppa in tre direttrici principali: la prevenzione e riduzione dei rischi ambientali, il sostegno all’economia circolare e la promozione, tra i giovani, di comportamenti responsabili legati alla gestione delle risorse idriche.
Un progetto che non si limita alla sensibilizzazione teorica, ma punta a generare consapevolezza diffusa, coinvolgendo scuole, famiglie, istituzioni e cittadinanza in un percorso condiviso di rigenerazione ambientale e sociale.
«Questa rassegna – sottolinea il vicesindaco e assessore all’Ambiente Nicola De Bernardi – nasce con l’obiettivo di affrontare il tema della sostenibilità ambientale nella sua complessità, evitando approcci settoriali. Parleremo di corretta gestione dei rifiuti, bioedilizia, agricoltura sostenibile, tutela del paesaggio: aspetti diversi ma strettamente connessi tra loro. Vogliamo offrire alla cittadinanza uno sguardo multidisciplinare su una questione che tocca davvero da vicino la nostra quotidianità, le nostre abitudini, le scelte collettive e individuali».
«Il CEA nasce con l’obiettivo di sensibilizzare, informare e coinvolgere la comunità – commenta Caterina Cavallé, vicepresidente del Centro di Educazione Ambientale “Paolo Baffi” – sui temi della sostenibilità, della tutela del patrimonio naturale e del rispetto per l’ambiente. In questo contesto, grazie all’aiuto della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e dell’amministrazione del Comune di Broni, si inserisce l’organizzazione della Settimana dell’Ambiente, un appuntamento speciale dedicato alla cura del nostro territorio, alla sensibilizzazione ecologica e alla partecipazione attiva della comunità. Questo evento, che spero possa ripetersi negli anni, vuole essere un’occasione per imparare, condividere e confrontarsi».