Pasqua è una festa che unisce le famiglie, condividiamo il piacere della tavola e della convivialità . Il pranzo si conclude con la dolcezza della colomba e delle immancabili uova di cioccolato; una gioia per grandi e piccini. Il dessert è una dolcissima trasgressione, una gratificazione per tutti i sensi. Gli occhi brillano ed i sorrisi smaglianti ci ricordano che Gesù è risorto, brindiamo quindi al ritorno alla vita. In quale modo possiamo farlo se non con un calice di un buon vino da dessert ? L’ abbinamento tra il vino ed il dolce non è facile e non deve essere banale, la dolcezza è il tret d’ union. Il vino , secondo il principio di concordanza deve essere almeno dolce quanto il dessert; in questo caso potremo vivere un’ esperienza davvero incredibile . Il profilo sensoriale del dolce, che sia semplice o strutturato, ricco di grassezza o di aromaticità e speziatura, deve essere completato da un vino che permetta di assecondarne le esigenze. La tradizione vuole che, con la colomba si abbini il Moscato , con i suoi profumi di pesca e fiori bianchi è una delizia per il palato. Se cerchiamo un abbinamento più strutturato, possiamo scegliere il Vin Santo oppure il Passito di Pantelleria, con i loro sentori di fichi secchi, mandorle, miele , sono caldi, avvolgenti e vellutati. Passando alle uova di cioccolato, la scelta cade in base al tipo di fava di cacao : fondente, al latte oppure bianco; in questi casi ogni vino deve essere quello giusto per armonizzare e rendere uniche le sensazioni tattili, per avere un vero e proprio viaggio sensoriale. Le scelte spaziano dal Brachetto d’ Acqui al Moscato rosa per il cioccolato al latte, dal Recioto della Valpolicella al Primitivo di Manduria per il fondente . Con il cioccolato bianco, abbiniamo una bollicina aromatica come il Moscato spumante. In linea generale, però, possiamo dire di non esagerare con i contrasti, un vino spiccatamente amaro risulterà più pungente se lo abbiniamo ad un cioccolato più zuccherino, mentre potrà esaltarne l’ intensità, se abbinato ad un cioccolato più concentrato. Il trionfo dei profumi, della frutta secca, della vaniglia, del caramello, del tostato, sono parte dell’ esperienza gustativa, per un finale dolce che ha tutto il diritto di essere celebrato con un brindisi per un inno alla Resurrezione. Buona Pasqua, piena di sorrisi, dolcezze e profumi .