Negli ultimi fine settimana in Piazza della Vittoria, e del Duomo, cuore del centro storico di Pavia, sono tornate al centro delle polemiche. Diversi residenti e commercianti segnalano episodi di tensione, schiamazzi e comportamenti potenzialmente pericolosi nelle ore serali, chiedendo un intervento deciso delle autorità.
La piazza simbolo e il senso di insicurezza
Le storiche piazze, punto d’incontro per giovani e famiglie, sono diventate sempre più spesso teatro di situazioni di degrado e disordine infatti molti cittadini raccontano di sentirsi meno sicuri rispetto al passato, chiedendo maggiore presenza delle forze dell’ordine e misure più efficaci di prevenzione.
Le critiche all’amministrazione
Sul tema si è aperto un fronte politico acceso, alcune voci dell’opposizione puntano il dito contro la giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Michele Lissia, accusata di non aver dato risposte concrete sul fronte della sicurezza urbana.
In particolare, nel mirino finisce anche Rodolfo Faldini, assessore con delega alla sicurezza, per la scelta di ridurre o rivedere l’uso del taser da parte della polizia locale. Una decisione, spiegano dal Comune, presa per motivi di sicurezza sanitaria e di equilibrio operativo, ma che secondo i critici avrebbe lasciato gli agenti “più vulnerabili” e i cittadini “meno tutelati”.
Cittadini e commercianti chiedono risposte
Molti residenti lamentano un clima di abbandono e chiedono un ritorno a una maggiore vigilanza, specie nei fine settimana. Alcune associazioni di categoria segnalano che la percezione di insicurezza sta danneggiando anche l’immagine del centro cittadino e l’attività dei locali.
“Situazione fuori controllo”
