Attualità

San Valentino

Come recita un vecchio adagio “amare vuol dire non dover mai chiedere”L’innamoramento è passione,non si può creare artificialmente anche se a volte l’egoismo prevale (più prendere che donare)  L’ Europa presenta uno scenario difficile,è in crisi ma le feste vanno rispettate e in questo momento si sta avvicinando una festa che permette ad un ampio numero di persone chiamati “innamorati” di lasciare l’ austerità, la monotonia  quotidiana ed aprire una parentesi serena, favolosa La mitologia romana, richiamando quella greca ci tramanda, una festa, dedicata al  dio Fauno. (corpo umano, ma piedi e corna di capra) chiamato anche Luperco,quale difensore degli abitanti (uomini e greggi) della campagna dagli assalti dei lupi e festa di fecondità In quella occasione si usava mettere in una anfora i nomi di tutti i giovani di ambo i sessi , per poi sorteggiando formare delle coppie che avevano un anno per conoscersi, provare la convivenza                                                                                                               Papa Gelasio poi la cristianizzò nel 496, resa più casta, dedicandola a Valentino Vescovo di Terni , martirizzato ed elevato agli altari. San Valentino era di ampie vedute per il tempo, ammetteva il matrimonio  anche tra cristiani e non                                                                                                                                             Perugia più tardi, con una abile operazione commerciale, inventò i baci  E’ una festa un pò illusoria, massificante per un sentimento,si può controllare un comportamento ma non un innamoramento. . Da dati statistici,anche oggi emerge che il giorno di San Valentino è un po’ ipocrita, porta a mentire, mette in difficoltà, doppio regalo (moglie e amante) e che faticata destreggiarsi  nel triangolo  per festeggiare San Valentino consente di fermare l’attimo, sottolineare un rapporto, ricordare cose belle, ritornare con il pensiero al primo giorno Persone che intendono confermare, festeggiare il loro amore, dimenticando per un momento i problemi di tutti i giorni e rievocare i momenti belli                                                                                                                                                          Molte sono le feste artificiali, commerciali (festa della mamma, del papà, dei nonni) ma aiutano ad evadere dalla noia, ad incentivare l’economia (regali che vanno da fiori, cuoricini, ristorante, candeline, anellini a intimo lui/lei, mascherina per dormire sino a copri capezzoli) L’innamoramento è qualcosa di celestiale ma non concreto  Tipico il dialogo tra due innamorati un pò distratti “lui amore ti amo- lei si andiamo si è fatto tardi”  Gli innamorati non cercano riconoscimenti fissi, rituali, collettivi tendono più ad isolarsi  Qualche ristorante fa offerte da mille e una notte Non solo camere imperiali,  con vista da sogno  e champagne, trasferimento con limousine  ma anche massaggi rilassanti, coccole benefiche A Milano una buona iniziativa,  tradizione vuole che si apra per l’occasione la sommità del palazzo Lombardia  per offrire a tutti gli innamorati che vorranno partecipare per dirsi o ridirsi di sì Uno spettacolo eccezionale, vedere Milano dall’alto e immortalarsi con con selfi  A tal proposito merita citazione la “torta dei sette veli” a forma di cuore  piuttosto impegnativa, rifarla artigianalmente sarebbe una vera prova d’amore                                                                                                                                                                                                            Giusto ricordare che se il 14 febbraio è la festa degli innamorati,  il 15 febbraio, si celebra S.Faustino e pur senza romanticismi è la festa dei single

Parlando di Valentino non si può sottacere la storia di S. Faustino legionario Romano, non è chiaro il collegamento ai single. Martire per  vocazione e protettore per caso dei Single S. Faustino nell’immaginario comune è diventato Protettore dei single, una festa tutta pagana l’11/11/1993 a Nanchino in Cina,  una data scelta per caso o forse perché 1 indica numero, individuo solitario.    E’ una forma di riparazione per chi è rimasto solo.  Nata  per scopi commerciali e spunto per fotografare la situazione di chi è in coppia

Lascia un commento