Araldicando

Nobile famiglia Zampetti

ZAMPETTI

Potrebbe derivare da un soprannome originato da varie motivazioni dalla parte anatomica di un animale, la zampa. Il cognome Zampetti ha un ceppo romano ed uno marchigiano.

Cenni Storici

                                                                                     

Famiglia originaria di Filattiera, paese ora in provincia di Massa Carrara ma un tempo dapprima feudo della famiglia Malaspina indi, dopo il 1847, comune degli Stati Parmensi .

Le prime testimonianze della presenza della famiglia Zampetti si riscontrano con l’arciprete Don BENEDETTO, (m. 1649), proveniente dalla diocesi di Luni-Sarzana, che risulta occupare questa carica almeno dal 1641.

Costui reca con sé i suoi due fratelli, Antonio e Bartolomeo. Da quest’ultimo si originerà una copiosa discendenza che dura sino ai giorni nostri.

Grazie all’ abile attività commerciale e finanziaria di Bartolomeo e dei suoi discendenti (in particolare nel XIX secolo di Eugenio (1812-1888) che fu il personaggio di maggior spicco in quel periodo), si iniziarono ad acquistare, a partire dall’inizio del Settecento, varie proprietà latifondiste della zona, fra cui alcune di quelle della famiglia Malaspina.

Si trattava , dunque, di una ricca famiglia di possidenti i cui esponenti occuparono  varie ed importanti cariche pubbliche e che risulta aver instaurato, attraverso alleanze matrimoniali, legami con esponenti della nobiltà locale, come i Guastalli Marchesi di Caprio ed i Maracchi Nobili di Pontremoli.

Due personalità della famiglia si affermarono particolarmente nel secolo XVIII: furono i due figli maschi di Stefano I, (figlio di Bernardino, figlio del sopracitato Bartolomeo), vale a dire Bernardino (II) e Silvestro.

Mons. BERNARDINO (II) ZAMPETTI (1676-1721) intraprese la carriera ecclesiastica, una volta divenuto sacerdote e dottore in Sacra Teologia, venne nominato Protonotario Apostolico. Fu Arciprete di Filattiera dal 1708 alla morte.

Il di lui fratello, SILVESTRO ZAMPETTI (1685-1761), grazie anche ad un’alleanza matrimoniale molto solida, contribuì non poco all’ascesa della famiglia, imparentandosi con i Marchesi di Caprio, borgo non distante da Filattiera, di proprietà dei Malaspina.

Sposò infatti il 22 febbraio del 1707 Margherita Guastalli dei Marchesi di Caprio

Nel corso del XVIII e XIX secolo aumentò l’importanza sociale della famiglia, che occupò, mediante alcuni suoi membri, importanti cariche pubbliche: furono Camarlinghi di Filattiera Bartolomeo III (1731-1808) e Don Silvestro II (1774-1824); Pietro Antonio (1760-1815) fu Maire (sindaco) di Filattiera dal 1809 al 1812; infine il già citato Eugenio fu Gonfaloniere di Filattiera nel 1839; Podestà dal 1849 al 1855 e poi Sindaco (il primo a Filattiera dopo l’Unità d’Italia sino al 1886). Fu Cavaliere della Corona d’Italia.

La famiglia Zampetti non solo diede diversi sacerdoti alla Chiesa, ma a partire dal secolo XIX incluse al suo interno esercenti le professioni più prestigiose. Per questo godette della Nobiltà Civica, alla pari di molte altre Famiglie le quali, nei secoli precedenti e sino alla fine dell’Ottocento ricoprendo cariche pubbliche, religiose e magistratuali, gestirono il potere, generazione dopo generazione. Vivendo con ciò “more nobilium”, tanto da acquisire il diritto di sepoltura nella Pieve di Sorano di Filattiera.

L’esponente di maggior prestigio fu EUGENIO, nato  a Filattiera il 24 agosto del 1812 ed ivi morto il 30 settembre 1888, terzo figlio di Benedetto e di Maddalena Pellegri.

Fu Gonfaloniere di Filattiera; nel 1849 venne eletto Podestà,. Nel 1861, con l’Unità di Italia fu il primo Sindaco di Filattiera, carica che mantenne sino alla morte. A seguito dei suoi servigi nei confronti della Comunità di Filattiera il Re d’Italia Umberto I gli concesse la nomina a Cavaliere della Corona d’Italia.

Eugenio, nel corso della sua lunga ed operosa esistenza si sposò due volte: la prima con Margherita Giumelli (m. 1843), da cui ebbe tre figli. Essendo rimasto presto vedovo si riammogliò il 26 ottobre 1846 con la nobile pontremolese Maria Luisa (Luigia) Maracchi (29/11/1818-1864). Da tale matrimonio nacquero sette figli che diedero origine ad una numerosa discendenza esistente ancora oggi. La Famiglia si diramò verso la fine del XIX secolo in Lombardia, Emilia Romagna, Liguria e Toscana.

 

Discendenti

A sinistra il Prof. Paolo Zampetti di Filattiera, Nobile dei Marchesi di Filattiera

 

L’attuale esponente è il nobile Paolo Maria Bernardino Cinzio, medico-chirurgo, specialista in Chirurgia Generale, Odontoiatra, , professore di Storia dell’Odontoiatria presso l’Università di Pavia

MARCO PILLA
Marco Pilla nasce a Pavia il 24/09/1981 da famiglia d’alta borghesia, tra i quali il nonno materno Cremonesi Vincenzo, vecchio forgiatore, dal quale apprenderà l’antica arte della manipolazione dei metalli. Sin da adolescente si distingue dai suoi coetanei per la sua capacità manuale, creando i suoi primi oggetti in ferro ,tutto ciò sempre sotto la stretta osservanza del nonno. “Da quando ero ragazzino ad oggi non e cambiato nulla sen non l’aspetto fisico, ho sempre la stessa voglia di fare e di scoprire cose nuove per questo spesso sono in volo per il mondo. Questi miei continui viaggi ,mi danno la possibilità di apprendere in continuazione informazioni che permettono alla mia persona di aumentare sempre di più il bagaglio tecnico/culturale, anche perché io credo, anzi ne sono convinto, che all’interno di ogni essere umano ci sia una sorta di libreria, e che ognuno di noi abbia il dovere di riempirla nell’arco dei suoi giorni il più possibile, per se e per le persone che lo circondano.” Iscritto nel registro dei periti araldici presso la commercio di Pavia, iscrizione n. 253 dell’11.1.2021 C.T.U. presso il tribunale di Pavia in genealogia e scienze documentarie https://www.tribunale.pavia.giustizia.it/it/Content/Ctu?professione=-1&specializzazione=110332&idCP=85691 Inserito nella sezione artisti della celebre “Tota Pulchra”, associazione di promozione sociale, nata l’8 maggio del 2016 da un’idea di Monsignor Jean-Marie Gervais, Presidente della stessa Associazione e Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano. https://totapulchra.org/index.php/chisiamo/artisti/781-marco-pilla

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