Due Chiacchiere con l' Arte

Pasquale Fierro , Scrittore

NOTA

SENZA FATICA NIENTE – genere narrativo, parlo del Sud Italia e dei temi del mondo rurale e dell’agricoltura. I temi che si toccano nel mio libro hanno valenza sociale, si parla di lavoro, immigrazione, sfruttamento e connivenza tra criminalità e istituzioni locali

SINOSSI

sinossi
“Senza fatica niente” è il lungo racconto di una catarsi dal male conquistata attraverso le prove a cui si sottopongono tutti i personaggi principali descritti nel loro evolvere quotidiano, tra le mura di un piccolo paese immaginario dell’entroterra campano, in provincia di Nocera Inferiore, battezzato dalla fantasia narrativa di Pasquale Fierro con il nome Novax. Qui abitano Peppe, Rossella e Francesco, una famiglia unita e propositiva, di umili origini, che lotta contro la criminalità organizzata e la connivenza tra politica e istituzioni, sotto l’egida dell’onestà. Peppe è un adolescente maturo, studente e lavoratore instancabile come il padre Francesco e la madre Rossella, proiettato a scardinare l’ingiustizia dilagante a Novax attraverso azioni di denuncia verso tutte le personalità criminali che agiscono indisturbate da anni nella sua ridente cittadina. I sogni di questo ragazzo sono proiettati allo stravolgimento totale di quell’universo malavitoso e sotterraneo che impedisce il sorgere di un sole pulito e beneficatore. Gli incontri più o meno casuali sbocciano da un capitolo all’altro e trascinano il lettore verso una rapida consapevolezza che senza fatica non si conquista alcun obiettivo. A fatica, infatti, coltivano le piantagioni di pomodoro gli extracomunitari che lottano, giorno dopo giorno, per un misero pasto e una brandina su cui riposare per qualche ora la notte. A fatica l’animo onesto dell’imprenditore Davide De Rosa, del commissario Laura Cassani, di Agostino De Preti con il suo acerbo dolore, spinge tutti i personaggi positivi della storia verso il superamento di prove così difficili da affrontare che sembrerebbero insostenibili agli occhi di chi si è abituato a vivere nella sottomissione alla prepotenza. Eppure, nonostante quella fatica, questi personaggi riescono, con forza e tenacia, a vincere le loro battaglie lanciando un messaggio concreto di ottimismo umano e rinascita materiale e morale.

INTERVISTA ALL’ AUTORE

 

 Com’è nato questo libro?

Senza fatica niente è un libro nato dall’incrocio tra la passione per il lavoro e il desiderio di comunicare emozioni profonde. Io sono un militare dell’Esercito Italiano e durante l’operazione militare “Strade Sicure a Roma”, ho trovato ispirazione nelle esperienze quotidiane e nelle relazioni umane che si creavano giorno dopo giorno e nelle esperienze di vita vissute..
Sentivo il bisogno di trasmettere la complessità e la bellezza di queste esperienze attraverso le parole, per parlare direttamente al cuore delle persone. Così, ho dato vita a un libro che racconta le sfumature dell’animo umano, rendendo tangibili le emozioni e le sfide affrontate ogni giorno dai protagonisti e dall’uomo in generale.
Il mio lavoro mi ha portato a credere e lottare da subito per quello in cui credo e per i valori di eguaglianza, libertà e giustizia, che poi riporto e sono i temi dei miei libri.

 

 Parlaci della tua passione per la scrittura?

La scrittura è la mia tela, le parole i miei pennelli, e ogni pagina un capolavoro in cui dipingo i valori e le sfide della vita. Con ogni parola e frase, trasformo le esperienze in racconti intrisi di passione, donando vita a emozioni che abbracciano l’anima dei miei lettori. In ogni parola, il mio cuore batte all’unisono con il ritmo della mia passione, trasformando l’ordinario in straordinario e illuminando il cammino con la luce della mia creatività.
Più scrivo e più amo questa bellissima e meravigliosa arte, che fa parte di me e del mio essere. Ai giovani lancio un messaggio: di non arrendersi, di andare oltre ai propri limiti e di superare le loro zone di confort, di agire per il bene comune e di mettersi in gioco sempre e comunque, per una vita migliore e per una società migliore.

 

 Il perché di questa storia?

“Senza Fatica Niente” racconta la storia di una famiglia di umili origini, immersa nel mondo rurale, dove le fatiche, le ingiustizie e i soprusi del latifondista di turno li costringono a vivere tra miseria e difficoltà. Tuttavia, è anche un racconto di speranza, di resilienza e di determinazione nel trovare una via d’uscita anche nelle situazioni più avverse. È un riflesso di quella forza interiore che mi caratterizza, capace di trasformare ogni ostacolo in un’opportunità di crescita e di cambiamento.
Questo libro è un Inno al coraggio, alla determinazione dei propri obiettivi, alla rinascita spirituale e umana delle persone.

 

 Che progetti hai per il futuro?

Dopo Senza fatica niente e Pensieri e Parole, nell’imminente ci sarà l’uscita del proseguo del primo racconto che si chiamerà Senza fatica Niente – l’inizio del cambiamento. Infine sto lavorando ad una raccolta di poesie e riflessioni sul tema della violenza che colpisce sia donne che uomini, con l’introduzione all’argomento della Dottoressa Arianna TESONE.
Perchè bisogna condannare ogni tipo di violenza e ogni tipo di sopruso da qualsiasi parte o genere avvenga.

 

 Dove possiamo trovare il libro?

Senza fatica Niente è reperibile in tutte le librerie fisiche o online, e su tutti i maggiori store e circuiti online come Mondadori, Feltrinelli, librerie universitarie, Amazon, ma può essere acquistato anche contattando direttamente l’autore alle sue pagine facebook (Pasquale Fierro – Scrittore) o Instagram (@pasqualefierroscrittore)

 

 Quando è nata la tua passione per la scrittura?

La mia passione per la scrittura è un’onda incontenibile di emozioni e pensieri che scorre attraverso le pagine, portando con sé la mia fiducia incrollabile, il mio ottimismo contagioso e la determinazione a non arrendermi mai. Ogni parola è un grido silenzioso di speranza, un invito a condividere la bellezza e la forza che risiedono dentro di noi, illuminando il cammino di chiunque si avventuri nelle mie storie.

 

 Un tuo autore preferito e a chi ti sei ispirato?

Il mio autore preferito nel campo della narrativa e del denunciare è Oriana Fallaci, mentre nel mondo della poesia Pablo Neruda.
Due autori che denunciano attraverso un nobile e grande sentimento l’amore le sfide e i sentimenti verso il proprio paese ma anche verso l’umanità e gli altri.
Altri autori che seguo Montale, Pasolini, Saviano, king, Morelli e tanti altri..

 

Di Manuela Montemezzani

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