Cultura e Musica

Un autore per i giovani di ogni età: Daniele Nicastro

 

Gli Autori e i libri per Adotta l'Autore a Scuola 2019 – CONFABULARE

 

Daniele Nicastro nasce a Carmagnola, in Piemonte, nel 1978.

Sin da ragazzo, sentiva la predisposizione all’apprendimento di tematiche e desiderava discutere di esse. La sua formazione scolastica risponde a parametri contrastanti: egli si diploma all’istituto tecnico meccanico, ma un bando, uscito nel 2012, dal Dipartimento della Gioventù, che ambiva a conoscere nuovi talenti, da inserire nell’ editoria, gli ha permesso di vincere, diventando, inizialmente, un ghostwriter, ovvero colui che pubblica un testo, ma non lo firma con il suo nome. Ecco, perché definito in senso lato “fantasma”.

Il Dipartimento, dallo scorso 5 marzo, possiede un nuovo sito Web ufficiale, consultabile al fine di informarsi su tutto quello che riguarda le politiche sociali giovanili, con i bandi offerti, in più settori, dal Governo e, e che possono comprendere fare cittadini fino a 35 anni di età.

Dal 2017, invece, egli diventa autore, potendo, così, firmare le proprie opere.

Inizia, con il genere fantasy, ma si è divagato su altri schemi.

Egli non lavora in solitaria, ma organizza letture e si reca nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, organizzando laboratori didattici, che possano esprimere la creatività dei partecipanti.

Inoltre, Daniele ha vinto il Premio Letterario Legende Junior, con il libro Grande.

La sua ultima pubblicazione, che presenta un problema attuale, è Stalker: egli racconta come inizia questo sentimento di disagio in una ragazzina, che si sente ed è “seguita” da occhi che non accetta. Lo stalking è la folle rincorsa nei confronti dei sentimenti di una persona, che non può ricambiare, perché non li prova. Il libro è consigliato dai 12 anni, ma è bene che venga letto da tutti, in prima istanza, da genitori ed educatori. Le parole e l’intreccio narrativo sono semplificati e non turbano le anime di alcuno, ma hanno il compito di comunicare un’allerta, che, dal 2009, se si concretizza, è un reato.

Un’altra produzione, che merita di essere letta in classe, all’inizio della scuola secondaria di primo grado, è “Prima di andare alle medie”, pubblicata nel 2020, con l’obiettivo di calare i bambini in quell’atmosfera che spetta loro, senza alcun dramma e paura di catapultarsi in un ambiente che gli esige già grandi. Ogni scalino che percorriamo è una salita verso nuove gratificazioni ma, a undici anni, è comprensibile adorare la propria comfort-zone.

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