Rosso di sera...

Le nostre mani

Dopo il gomito del tennista, il ginocchio della lavandaia, incontriamo il mignolo da Smartphone, che si riconosce dal mignolo deviato, e fossetta su falange intermedia. La mano forzata ad operare tutti i giorni negli stessi gesti, usando una mano sola ed il mignolo lavora  come tutte le altre dita, il pollice anche un po’ di più. Inizia con un dolore per sovraccarico, si  lamenta e colpisce di più le Donne, specie in menopausa.  Per gli Uomini, il Morbo du Poitren, inizia con palline sotto le dita, che col tempo si trasformano in cordoni dolorosi. Appoggiando una mano distesa sul tavolo, si può vedere se dita si accartocciano. In tal caso serve intervento chirurgico. Con l’età che avanza arrivano anche le malattie, meno male che ci sono le terapie(acidi ialuronici) che concedono una buona soluzione.  Nuove e positive prospettive per la senologia conservativa. Le donne sottoposte ad intervento, in assenza di linfomi, si può evitare lo svuotamento ascellare che la donna soffre dal punto di vista psicologico, migliorando la sua qualità della vita e riduce poi la “chemioterapia” ai soli casi ove è indispensabile.

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