Enogastronomia

Varzi: “Il Palio del’Agnolotto” al Castello Malaspina

Ieri, con sede “medievale”, si è svolta la sesta edizione della gara di solidarietà a sostegno di Chicco per Emdibir, Onlus oltrepadana che lavora – con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza – per lo sviluppo rurale dei Paesi in via di sviluppo.

Special Guest della manifestazione Valerio Airò Rochelmeyer, fra i protagonisti de Il Milanese Imbruttito, dove interpreta Il Giargiana in cui si riconosce ogni ragazzo genuino dell’Oltrepò che affronta la City.

Protagonista della gara è l’agnolotto, tipica pasta ripiena di carne della tradizione dell’Oltrepò Pavese. Gli chef Silvano Vanzulli e Danilo Nembrini, colonne dell’organizzazione e docenti delle scuole alberghiere d’Oltrepò che coordineranno la cucina coadiuvati dai propri studenti, saranno affiancati in questa edizione da Alessandro Folli, chef e patron di “Ad Astra” in Santa Maria della Versa e da Sara Bellinzona, giovane cuoca di Montalto Pavese, che ha partecipato alla recente edizione di Masterchef.

Il Castello è un luogo dalle diverse anime: da luogo aperto ad esperienze uniche. E golose. Da quando ha riaperto i battenti della sua anima pubblica, quella dedicata agli eventi e ai matrimoni, esso comunica ai suoi partecipanti “la lingua della sua terra”, con grande attenzione alla cultura enogastronomica che è nelle sue antiche pietre e lo ha plasmato come il Castello goloso dell’Oltrepò Pavese e non solo, per antonomasia. Si dice che i Malaspina accogliessero i loro ospiti proprio consegnando loro in segno di benvenuto una fetta di Salame di Varzi, prestigiosa DOP.

“Ridere è la cura” è il motto della “Naso a Naso onlus”, che, attraverso un servizio di volontariato, si occupa di portare un sorriso in ospedali pediatrici e case di cura.
I clown dell’associazione han coinvolto i piccoli partecipanti.

Un’occasione che celebra, dunque, tante eccellenze della filiera gastronomica, iniziando dalla farina per gli agnolotti offerta da Molino Dallagiovanna, eccellenza della lavorazione del grano italiano, fino al gelato proposto dalla storica Carpigiani di Bologna, che servirà l’eccellenza del maestro Nicolò Patrick Borelli, suo ambasciatore nel mondo nonché patron delle gelaterie Borelli in Oltrepò.

Il dessert sarà completato dalle creazioni delle pasticcerie oltrepadane più rinomate: Iria di Voghera, Riccardi di Bressana Bottarone, Indipendenza e Rovati di Broni, Vittoria di Torricella Verzate e Zuffada di Varzi.

Lascia un commento