Due Chiacchiere con l' Arte

Annamaria Bovio

Annamaria Bovio nasce a Bari nel 1980. Cresce in Italia ma il destino la porta a vivere fuori dalla sua patria. Lavora in Svizzera e nel 2019 è uscito il suo primo libro di esordio, “L’altra metà di me-Ti ho cercata nella vita”. Con il suo primo libro è stata vincitrice di vari Premi tra cui: Vincitrice del primo posto nel Book Award 2020, Diploma d’onore, per il Premio Letterario di Milano, 4^Edizione come particolare valore artistico, Premio Speciale Internazionale Ginevra 2021, vinto In Svizzera. Ha prodotto un Trailer Cinematografico del suo primo capolavoro. Nel 2022 esce con “Le Parole del cuore lo dico sottovoce”, con la quale ha Te vinto,”Diploma d’onore” premio Switzerland Literary Prize 2022, e “Diploma d’onore con menzione d’encomio” premio Internazionale Michelangelo Buonarroti.

Domande

Amore sopra tutto un libro che arriva al cuore, quanto si può fare ancora a livello legge per normalizzare le coppie omosessuali? 

Io non vivo più in Italia da tanto tempo, ma anche qui hanno fatto passi da gigante per quanto riguarda la legge per le coppie omosessuali. Credo fermamente che i passi che si possono fare per migliorare o meglio per dare la possibilità a tutti gli omosessuali di vivere normalmente la propria vita, sia quella forse di far aprire gli occhi a tutte quelle persone che non credono sia possibile amare qualcuno dello stesso sesso, con la stessa intensitá e profondità delle persone etero. Ecco, forse è proprio questo che può fare la legge. Dare e proclamare l’amore, accettazione, ma soprattutto l’ugualianza di ogni essere umano, indipendentemente dallo status sociale, colore, razza, religione, ma soprattutto chi si decide di amare per tutta la vita.

Che messaggio vuoi trasmettere con questo primo libro?

Io credo tanto nei sogni, come credo fortemente nell’amore. In quell’amore che supera ogni barriera sociale, di diversitá, ma soprattutto quell’amore che rende il nostro cuore colmo di quella luce e quel calore che ogni persona in questo mondo cerca disperatamente. Per questo il messaggio che desidero trasmettere è quello di credere nei sogni, lottare per raggiungerli, ma farlo sempre portando con se l’amore che conserviamo dentro di noi.

A quale tipo di pubblico ti rivolgi?

Io mi rivolgo ad ogni tipo di persona. A tutte quelle persone che leggendo un libro, ma anche ammirando il cielo, o un tramonto, sanno sognare. Quindi mi rivolgo a tutte quelle anime che amano ancora. Anche perchè oggi come oggi l’amore tende un pó a mancare nei nostri cuori. Siamo spesso troppo indaffarati a correre, sfioriamo le anime che ci passano accanto, senza mai tpccarle. Ma se ci fermassimo un momento, potremo godere di quella parte di noi che la monotonia, l’evoluzione, il nuovo mondo ci ha fatto mettere da parte. Ecco, lo dedico a tutte quelle persone che sanno amare ancora, ma molto più, a chi ha chiuso nel cassetto il loro cuore.

Sei favorevole all’adozione nelle coppie omosessualità?

Si, sono favorevole. Anche se molti direbbero il contrario. Però io credo che in questo mondo ci siano troppi bambini che crescono da soli, senza amore e senza famiglia. Io credo che anche in una coppia omosessuale un bambino possa ricevere tutto l’amore di cui abbia bisogno, come anche quella famiglia che ogni notte sogna di avere.

Una trama bella, piena di sentimento e d’amore, come possiamo spiegare l’amore tra due donne alle persone diffidenti?

Una domanda difficile questa, ma credo che l’unico modo per spiegarlo sia quello di guardare il modo in cui due persone si amano. Quello sguardo muto, ma colmo di parole. Quell’aura è quella forza che riescono a sprigionare due cuori solo con la forza del loro amore. Ecco, ti direi che basta solo guardare questo per comprendere che ogni persona sia uguale all’altra. Come anche l’amore che un uomo e una donna si sanno regalare, sia uguale a quello che due donne si possono donare.

Io ho scritto un libro di poesie che parla dell’amore e sulla sessualità di genere e capisco molto spesso di diversi sempre quasi difendere delle proprie idee o dei propri amori. Secondo te cosa serve alle persone per accettare l’amore tra due persone dello stesso sesso ?

Credo che l’unica cosa che possa servire sia l’apertura mentale. Cosa difficile in alcuni casi da avere. Ma se ogni persona non giudicasse l’altro, ma imparasse ad accettarlo con ogni suo diffetto, come anche ogni suo pregio, forse e dico forse quel modo di pensare può in un certo qual modo cambiare.

Oggi come oggi, giudichiamo al primo sguardo, senza soffermarci a pensare che quella persona possa essere in difficoltá, triste, possa aver perso qualcuno di importante. Per noi il primo sguardo è quello che crediamo vero. Ma non è cosí! Bisogna guardare oltre, guardare dentro quella parte di noi che spesso si ha paura di guardare. Si, alla fine si giudica, o si indica, solo per circostanza, o meglio per sembrare alcune volte migliore dell’altro. Ma basta solo fermarsi e guardare oltre quella prima apparenza. Solo cosí si può vedere il cuore umano, ma soprattutto l’umiltà di esserlo.

Quanto può aiutare la scuola la società la famiglia per non sentirsi diversi ?

La famiglia è la prima impronta che forgia un bambino o una bambina. Se nella famiglia, si hanno pregiudizi, o non c’è amore, il bambino crescerá nello stesso modo dei suoi genitori. Ma se partendo dalle basi, c’è apertura al mondo moderno, se non esistono pregiudizi, e l’amore cammina dentro ogni singolo membro della famiglia, allora il bambino, sará come prima cosa umile di cuore, ma non solo avrà sempre una mano pronta ad aiutare il prossimo. Questo lo troviamo anche nella scuola. È triste sentire quando un bambino che ha due mamme o due papà, possa essere giudicato e indicato da altri bambini della sua stessa età. Non lo fanno perchè comprendono quello dicono, o i loro gesti, loro ripetono automaticamente quello che ascoltano a casa. E cosí si tratta male il prossimo, senza pensare che quel prossimo è semplicemente un piccolo bambino, che a casa anche se ha due mamme e due papá, riceve tutto l’amore, la comprensione, l’umiltà e l’apertura che forse un altro bambino non riceverà mai.

DOVE POSSIAMO TROVARE IL LIBRO ? 

Il mio libro L’altra metà di me. Ti ho cercata nella vita, si può aquistare su ogni sito online di libri, tra i quali, feltrinelli, mondadori, rizzoli, ibs, amazon.

Spero con tutto il cuore di portare un pò di amore bei cuori di tutte quelle persone che ancora non credono nell’amore tra due persone delle stesso sesso. Questo libro ne da la testimonianza vivente.

Di Manuela Montemezzani 

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