Le festività natalizie sono appena finite ma è già da parecchi giorni, in qualche caso addirittura dal 26 dicembre, ossia da Santo Stefano, che avverto le lamentele di coloro che, pieni di sensi di colpa, dichiarano di “aver esagerato” nel periodo festivo.
Gli eccessi alimentari, in un paese come il nostro caratterizzato da una tradizione eno-gastronomica davvero unica al mondo, rappresentano una delizia per il corpo e la mente ma, nel contempo, possono essere causa di fastidiose problematiche. A chi non è mai capitato di lamentare, ad esempio, cattiva digestione e sonnolenza dopo un pasto troppo abbondante?
A seguito delle abbuffate tipiche delle festività il nostro apparato digerente può risultare affaticato: l’ingestione di cibi e bevande a cui non siamo abituati, infatti, puó dare luogo a sintomatologie quali pesantezza post-prandiale, nausea, bruciore di stomaco, diarrea o stipsi. Non si tratta sicuramente di problematiche serie ma, successivamente ad eccessi alimentari ripetuti, il nostro apparato digerente può andare incontro alla cosiddetta “disbiosi”, ossia uno squilibrio a livello di flora batterica, vera e propria anticamera di disturbi digestivi ed intestinali. E dunque, come possiamo agire per limitare i danni che conseguono alla abbuffate festive?
Il buonsenso e l’esperienza professionale da Naturopata, mi hanno insegnato che il cibo rappresenta una “comfort zone” da cui è difficile prescindere e dunque, qualora la moderazione alimentare venga abbandonata, si può ricorrere all’utilizzo di rimedi naturali che consentano di ‘limitare i danni’ in caso di eccessi. Via libera dunque all’assunzione di integratori naturali a base di probiotici, i famosi “fermenti lattici”, in grado di ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale, così come a quello dei cosiddetti ‘alcalinizzanti’, ossia sostanze di derivazione naturale utili a ripristinare il naturale pH dello stomaco facilitando nel contempo i processi digestivi.
E poi, ovviamente, aiutiamoci nel ‘detox’ post-festivo con l’alimentazione naturale: la verdura verde è una valida alleata nel ripristino dell’equilibrio dell’organismo così come la frutta fresca di stagione; un centrifugato misto, ad esempio, rappresenta un toccasana naturale in grado di sostituire un pasto in caso di eccessi alimentari. E poi non dimentichiamoci di bere molta acqua: un quantitativo pari ad almeno 2 litri rappresenta un livello utile al nostro organismo per ‘drenare’ le tossine causate dalle abbuffate festive!
Insomma, dopo esserci godute le feste prepariamo il nostro organismo a ‘ripulirsi’ dagli eccessi: sará sufficiente seguire i consigli di un bravo Naturopata e farsi guidare in un percorso detossinante di “remise en forme”.
Un caro saluto al naturale!
Cristinacavallero.nat@gmail.com
