Cultura e Musica

“Bar Da Lory”: la rinascita di un locale e di un quartiere

Voghera

Come molte città, Voghera è conosciuta per le numerose sfaccettature, incluso locali storici e nuovi, che vogliono offrire una nuova “formula”, sparsi nel centro e nelle strade, sia in quartieri conosciuti e altri, come “Pombio”, che, con il “Bar Da Lory”, ha conosciuto una “movida”, che non ricordava da quindici anni. Conosco Lory e Mimmo, i due simpaticissimi titolari, disponibili a offrire molto più che il servizio di qualsiasi locale, sia diurno sia serale.

Dalle 6:30, il locale apre e invita i giovani e i lavoratori, con coccole prima della scuola e del loro. Chiunque si sente ” casa” in questo locale, come ti risponde chiunque a cui chiedi come è l’approccio avuto, che simboleggia la filosofia sin da quando ha aperto, lo scorso giugno, con anche due “feste della birra”, particolarmente affollate. Non è facile gestire molte persone, in più fasce della giornata, consapevoli di molti vizi che causerebbero danni alla reputazione. L’attenzione è massima e non vengono serviti alcolici anche al maggiorenne, che si rivela in stato di ebbrezza.

Con molta scelta di sfizi, da colazioni ad aperitivi ai pasti consumati in modo più fugace, con un abbraccio, non solo “metaforico”, Lory e Mimmo han optato di non avviare un locale che possa offrire una qualità, non solo nella produzione, quanto nel consumo.

Sin dalla sua inaugurazione le serate prima nel déhor, con la possibilità di chiudere la via  si organizzano serate musicali venerdì solitamente con il karaoke e con la possibilità di conoscere nuovi artisti mentre il sabato sono ospiti fissi dj Bazza con la vocalist Melissa e da poco un nuovo ospite, il cantante, Davide Brambilla, che invita a cantare sulle basi delle hit, attuali e quelle che ci fanno sognare anche a distanza di anni, meglio “non ricordarlo”. Con Bazza e Melissa, “I Due dell’82”, egli si è aggiudicato il suo ruolo in un trio, che, come si dice, “spacca”, come spesso accade, nel modo più casuale, nascendo da una prova, quasi uno scambio di strofe, tra una canzone e un’opinione.

Il locale è affittabile, ad esempio, per compleanni e sono disponibili anche ad altri format di serate, in particolare le cosiddette “a tema”, con un unico requisito: come già accennato, la tutela dei clienti e della quiete pubblica. Melissa è un vortice di energia che intrattiene canta, si scatena con il pubblico e lo invita a partecipare. Ha coinvolto gli adolescenti, che, quasi imitando gli idoli, ballerini, si sono allenati, in un vero “corpo di ballo”. Un’onda energetica che illumina, in queste fredde serate, un rione un po’ appartato e, non per questo, non degno di un’attenzione da parte di iniziative.

Il venerdì sera, molti artisti, con la possibilità di incontrarne di nuovi, invitano le ugole dei clienti a cantare, alcuni dei quali sono anche intonati e chissà che, da Voghera, come accadde con Fiorello, nelle piazze, non emerga un’ “Elisa”, ricordando l’apparizione in pubblico della, ora, celebra cantautrice. Sabato è sinonimo di ritmi dance, dal latino-americano all’inglese e anche a melodie asiatiche, non dimenticando i “tormentoni” estivi che, dagli anni Ottanta, sono e devono essere conosciuti anche dai giovani! La saletta retrostante si trasforma in una “discoteca”, genuina, con minorenni che possono scatenarsi, consumare qualche bevanda, controllati dai titolari, che, a prescindere dall’età, non rischiano l’incolumità del cliente stesso e degli altri, che, nel modus operandi della loro filosofia, nessuno può limitare la libertà di rilassarsi e divertirsi all’altro.

 

Molti locali della provincia di Pavia soffrono momenti di crisi, però con la caparbietà di chi svolge non solo una professione, quanto una “missione”, la clientela è in aumento e questa recensione voglia invitare nuovi clienti che, con facilità, diventeranno parte di questa “grande famiglia”.

Un ringraziamento che riscalda il concetto di amicizia è da parte dei titolari ai due ragazzi, nati nell’82, poiché sono stati i primi coach, nell’allenare a credere in un obiettivo. Un obiettivo che Lorena e Domenico pongono come una sfida, ogni giorno. Anche questo è un valore aggiunto che dev’essere da insegnamento a chi lavora con il pubblico e non si ricorda che l’ingrediente base è l’empatia. Il guadagno è necessario, ma un cornetto gustato col sorriso del cliente non ha prezzo!

 

Contatti:

via Franco Furini, 59, Voghera

348 239 8407

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