Due Chiacchiere con l' Arte

Francesca Scudiero , Scrittrice

SINOSSI

L’estate è un momento bellissimo per chi la ama, molte persone fanno tesoro del momento storico dell’estate per vivere situazione o relazioni che in realtà non continueranno in avanti nella loro vita:  leggere un libro potrebbe arricchire una persona così come fare di tutto per avere una relazione, è questo che conta ? chissà?

 Molte persone non hanno il coraggio di vivere delle relazioni perché hanno paura di farsi male e nonostante incontrino persone spettacolari di cui sono attratte, restano sempre e comunque imprigionati nelle reti dell’etica e della morale;

“i modaioli” usano la chat, una qualunque non serve che siano classificate altolocate o meno, le usano come mezzo facile per tessere relazioni restando lontani dal  fuoco della passione … ma ne siamo proprio sicuri? Dove nasce la passione?

Il racconto, facile , scorrevole, adatto a tutti, crea uno spazio in cui interagendo con uno sconosciuto tutto diventi speciale, ci si illude che nella chat nessuno potrà mai sapere dietro al computer chi c’è mai…

Ed è proprio  all’interno di questa situazione e  in quel momento in cui ci si collega alla chat che noi siamo veramente noi, il mio Io si sente completamente a suo agio dietro la tastiera dove i pensieri sono fiumi fluidi e l’altro non ti giudica… all’altro non importa se sei alto basso grasso o magro non importa perché la mente crea una stanza unica all’interno della quale entrambi ci fidiamo di entrambi e anche di noi stessi quindi l’aumento della stima, della riservatezza e del rispetto ci portano ad essere realmente noi. L’ espediente più usato è l’utilizzo della Bugia, che non è altro che il mezzo per raggiungere lo scopo ovvero stare bene.

PERCHÉ LEGGERE, vieni, vestito solo dell’anima?

 perché in realtà anche se il titolo rappresenta qualcosa di erotico, di nudo  – il titolo  vuole rappresentare due persone che sono così nude da creare un erotico ma… sono nude nell’incontro dell’anima cioè le due persone si trovano nella chat per due motivi: per noia e conoscere nuove persone;  ma in realtà scoprono che è un luogo perfetto per mettere a nudo la propria anima e quindi spogliarsi di pregiudizi o forse no e non ottemperare a quelli che sono gli schemi dell’epoca, dell’etica e della morale: i due protagonisti non conosceranno mai i loro nomi ma solo lo pseudonimo Atlantide e Iceberg. Entrambi pseudonimi sono il significato primo di quello che loro offrono al mondo: Atlantide si dice essere una persona che sebbene, sia in perfetto equilibrio su se stessa, viene etichettata per la morale, come una isola alla deriva : la società  così giudica la donna separata;  mentre Iceberg si etichetta come tale perché ritiene che nella vita bisogna far emergere soltanto un quarto di se stessi e non rivelarsi agli altri.

Ecco perché poi all’interno della chat i due protagonisti scelgono invece di denudare le proprie anime: l’attrazione è stupefacente, entrambi si dichiarano sbalorditi dei risultati … emozionali.

L’ autrice mescola con arguzia e delizia di narrazione, i sentimenti e i fatti per renderli atemporali; il libro ha inizio dalla fine e finisce con un feedback che lascia una porta aperta a nuova narrazione; all’interno del climax storico, invece, non si saprà mai se i due protagonisti si siano conosciuti veramente e se abbiano mai avuto una relazione…un incontro si, ma ab initio o a contrariis reiectis? Vale la pena  danzare con la nostra anima? Leggete! E lo saprete…

Francesca Scudiero

VIENI VESTITO SOLO DELL’ ANIMA

 

Il libro è un’ intreccio di quotidianità,  di solitudini e anime, che raccolte negli interessi giornalieri non riescono più a vivere la vita e a continuare la ricerca dell’ io e la realizzazione dell’ es.

Sia Atlantide che Icesberg sono professionisti stressati dalle lunghe ore di lavoro che portano a vivere la vita, come fossero affacciati ad una finestra, e dunque i due, si affacciano alla finestra virtuale di una chat.

La ricerca avviene nel canale più comodo e prossimo alle esigenze : una chat… croce delizia per entrambi alle prese con una dipendenza affettiva reciproca…

La storia è un conoscersi soft, ma poi diventa una necessità quotidiana, un cercarsi senza sosta fino a che…

Bene il libro finisce con una suspance: i due protagonisti si conosceranno dal vivo?

Tra epitaffi aforismi e citazioni le anime iniziano a danzare, e il libro diventa un dolce divenire di desideri espressi e , forse, mai realizzati.

Molto simile a “L’amante di lady chatterly”  di Lawrence, che sembra offrire il senso del tatto attraverso i soli occhi che leggono, graffiante e trascinante, ricco di particolari e fortemente  mentalista,

con profumo delle tecnica di Daniel Defoe, che nella sua “Moll Flonders”,  nulla nega al suo lettore, e molte fantasie trasmette.

Perché leggere il libro? Per poter fare una esperienza fortissima, mentalista e trascinante, dubbi ansie suspance e turbinio di emozioni.

Ognuno trarrà le sue conclusioni, dai rumori dei passi, che ci offrirà la fine del libro: quei passi sono il cammino verso l’ inizio?

Atlantide conoscerà Icesberg?  I passi sotto il porticato di chi sono?

E dove li avranno portati?  Ma soprattutto chi dei due mancherà all’ appuntamento decisivo?

Intervista all’ Autrice

 Storia molto moderna e interessante dal punto di vista della prospettiva nelle nuove relazioni, ci parli di come è nato questo libro .

Il libro nasce dalla necessità di conoscere il mondo della chat.

Ho sempre ritenuto e ritengo che la chat abbia più lati negativi che positivi.

Infatti è stata proprio una chat che mi ha sottratto il matrimonio.

Ero curioso di capire cosa fosse una chat, e dalla conoscenza di questo amico, che mi raccontava che spesso la chat è solo la sublimazione di un tradimento, ho cominciato a scrivere. Era come se il libro fosse tutto nella penna e defluisse fuori da essa come un fiume.

 Quanto di vero c’è nelle relazioni nate nelle chat, secondo lei?

Spesso le chat non sono reali. Sono solo amicizie di penna come sono sempre esistite.

A volte sono reali e possono creare legami solidi, conosco gente che ha conosciuto il marito o la moglie. Oppure legami fugaci, concordemente al carattere degli uni o degli altri

 Perché si ha bisogno di un mezzo come internet per creare dei rapporti personali.

Internet non è una necessità, è solo una finestra. Ovviamente ognuno vede quel che vuole vederci.

Quindi se non si ha tempo per le relazioni, si usufruisce di internet, se si è timidi si usufruisce di internet. Quindi la necessità è inversamente proporzionale al fabbisogno naturale della persona

Si cerca sempre di più di scappare dalla realtà. Secondo lei come mai ?

La gente può scappare dalla realtà ma nessuno può scappare da se stesso.

Sostanzialmente anche se si prova a sentire le cose diversamente da come sono cci sarà sempre un tornaconto che ci riporta con i piedi per terra, e questo accade spesso quando una persona si sente soffocare dalla famiglia dalle mille responsabilità, e crea una chiosa nella quotidianità

Progetti per il futuro?

Ho già scritto altri romanzi ma sono diamanti grezzi . Uno è quasi terminato

Scrivo senza sosta, è una cosa che mi fa stare bene .

Il prossimo libro si chiama : “ la mancata gnoseologia del sapere , avverso al pensiero del  colonello Vannacci” . Una  risposta intelligente e ponderata, ad altissimi livelli a libro di Vannacci. Quale dimostrazione del fatto che si può cordialmente dire il come ed il perché delle cose senza offendere

 

 Dove possiamo trovare il libro

https://www.amazon.it/VIENI-VESTITA-DELLANIMA-FRANCESCA-SCUDIERO/dp/B0CM3PCBR1

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Di Manuela Montemezzani

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