Cultura e Musica

Cassano Spinola: iniziative tra province

Cassano Spinola, il Comune è stato costituito come fusione, dal già esistente comune omonimo, con il quale la provincia di Pavia, in particolare il paese di Verrua Po, serba numerosi ricordi, dalla conclusione degli anni Sessanta, del secolo scorso, quando parrocchie di ridotta dimensione vennero affidate a un parroco, non essendoci numerose vocazioni.

I due paesi “si incontrano” nel 1992, quando, dopo quasi trent’anni in un ruolo che unì comunità, avvicinando i giovani alla Chiesa, Don Amedeo, da Verrua Po, è parroco a Cassano Spinola, area che conosce, avendo le origini a Borghetto Borbera.

In occasione della festa d’autunno, lo scorso anno, a Rivanazzano Terme, ho avuto modo di conoscere il banchetto de “Le Antiche Tradizioni”, della provincia di Alessandria, in particolare “Il Bacione”, simbolo del paese, che ha invitato alcune persone, anche abitanti a Pavia, a raggiungere il negozio, a quasi un’ora e mezza di distanza.

Ho chiesto alle signore che lo gestivano il motivo di questa partecipazione, parlando di questa conoscenza con il loro paese, non sapendo avesse, anche la volontaria, Maura, che non lavora nel panificio, però offre loro un aiuto, ed era la prima esposizione nel paese che, scopro, essere originario dei nonni e del papà. Maura è membro dell’associazione “Casau…ieri, oggi e domani”, che, da due anni, è costituito anche dalle associazioni “Casau Casau” e dal “Il Museo degli attrezzi agricoli”.

Auspichiamo una fruttuosa collaborazione per far vivere, anzi rivivere, i programmi delle tre associazioni che adesso si sono riunite e speriamo che chi ci ha seguito in questi anni continui a farlo, con lo stesso spirito di amicizia e con idee e suggerimenti che saranno sempre ben accetti e testimonia quanto il gruppo, di impronta sociale, offra un impegno volontario, che richiede anche numerose ore nell’organizzare iniziative. Il feedback è elevato, anche a livello di partecipanti, inclusi gli stessi abitanti, e, con questo articolo che può essere considerato anche una guida turistica, Maura invita gli abitanti stessi e confinanti, nonché escursionisti, a osservare il paese e, in particolare, alla prima iniziativa dell’anno, che pubblichiamo con la locandina.

 

Luoghi di interesse turistico

 

 

  • Il Museo degli Attrezzi Antichi 

La Storia, anche in un piccolo borgo, va insegnata e una parte di abitanti del paese, ha deciso di costituire un “museo”, che esponesse una vasta gamma di oggetti, nella cornice di una delle zone più antiche e caratteristiche di Cassano Spinola. Un viaggio attraverso la storia, la cultura e la tradizione che lascerà a tutti il piacere di visitare un’impronta nella mente e nel cuore, in cui si trovano le radici del nostro passato e della nostra società. Grazie agli insegnanti della scuola elementare di Cassano per l’impegno nella ricerca di oggetti e per la prima esposizione del museo nella struttura scolastica, attualmente nella “Barona” di via Sobrero;

 

  • Palazzo Spinola Millelire: antica residenza nobiliare, che oggi custodisce una preziosa pinacoteca d’arte genovese;

 

  • la parrocchiale di San Martino Vescovo (Sec. XIX);

La parrocchiale di San Martino Vescovo (Sec. XIX)

 

  • l’Oratorio SS. Trinità del Rolino

Sede della confraternita della SS. Trinità, è detto “del Rolin”, poiché è stato costruito sul monte omonimo. A partire dal 1523, l’oratorio venne edificato nel XV sec. grazie alla liberalità degli Spinola. L’edificio in stile rinascimentale presenta un’unica navata terminante con un’abside ottagonale.
All’interno si conservano tre pregevoli seggioloni liguri a rocchetto risalenti al 600, l’organo a canne costruito a Genova tra il 1762 e il 1765 dalla ditta Filippo Pittaluga e una Madonna lignea in stile barocco. L’organo si trovava in origine nella chiesa parrocchiale e solo nel 1879 è stato trasferito nell’oratorio. Nella zona presbiterale è visibile inoltre un’epigrafe commemorativa, dove viene ricordata la generosità di un membro della famiglia Spinola, Prospero.

In questo luogo, la comunità organizza celebrazioni religiose della SS. Trinità, festa titolare dell’oratorio, e l’Assunta, la cui statua lignea viene recata in corteo per le vie del paese.

 

  • Il percorso “MTB Scrivia” è un tracciato per mountain–bike ad anello, lungo circa
    60 km, che si snoda lungo l’alveo del torrente Scrivia tra l’abitato di Castelnuovo Scrivia e quello di Cassano Spinola; esso ricalca sentieri preesistenti sul territorio e che sono in molti tratti interessanti dal punto di vista naturalistico ed altri, invece, immersi in una realtà fortemente disturbata dalle attività antropiche;

 

  • Frazione Gavazzana: “Il paese dipinto”;

 

Una visita anche al cimitero del paese, in cui è possibile offrire una preghiera e un fiore a personaggi, che, in più settori, han simboleggiato l’Italia:

  • Costante Girardengo: ciclista su strada e pistard italiano, professionista dal 1912 al 1936. Vinse due volte il Giro d’Italia, sei volte la Milano-Sanremo, tre volte il Giro di Lombardia e tre volte il Giro del Piemonte. Detiene il record di vittorie nei campionati italiani su strada con nove successi;
  • Sandrino Carrea, fu uno degli “angeli di Coppi”: egli ne rappresentava il “motore da traino”.
    Anche Carrea, come Coppi, è stato costretto ad abbandonare la bicicletta per colpa della guerra: bersagliere, dovette interrompere lo sport, dal ’43 al ’45, internato in Germania. Liberato e in saluto, nel ’47 e il ’48 vinse la Milano-Tortona, la Coppa Internazionale Matteotti a Trieste, la Modena-Abetone e altre corse;
  • l’artistico sarcofago dell’Ammiraglio Augusto Albini, parente della nobile famiglia Millelire, che venne progettato dell’ingegnere genovese Luigi Balbi.

 

Cassano Spinola e la frazione di Gavezzana sono molto caratteristici che qualche escursionista ha percepito le viuzze come esplorare i borghi toscani.

Una richiesta: scattate molte fotografie che potete inviare e pubblicare sulle pagine e sui gruppi Facebook, ad esempio: “Casau: ieri, oggi e … domani“.

La Storia che va insegnate, anche con la digitalizzazione delle risorse naturali e artificiali, prima fra tutte il Museo, di cui lgi abitanti aprono con onore e sono disponibili a narrare quanto esso rappresenti il loro patrimonio!

 

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