Enogastronomia

I dolci più buoni delle regioni d’Italia

CICERCHIATA – MOLISE

Simile agli struffoli napoletani, la Cicerchiata è il dolce molisano tipico di Natale. Il nome deriva probabilmente dal termine dialettale strues che significa “costruire un mucchio”, in particolare un mucchio di cicerchie, ovvero un legume della zona che assomiglia ai ceci. Il dolce è di fatto un mucchio di palline fritte, arricchite con il miele e disposte…a mucchio! Le cicerchie sono originarie del Medio Oriente, dove venivano usate per fare pane, puree e zuppe tradizionali. Secondo quanto detto, il significato di “cicerchiata” sarebbe quindi quello di “mucchio di cicerchie”. Le prime notizie dell’utilizzo di prodotti dolciari simili risalgono ai tempi degli antichi Greci, che cucinavano tra gli altri il πλακοῦς plakous (focaccia), un tipo di dolce preparato con farina d’avena mescolata a miele e formaggio.Legata alla ricorrenza del Carnevale, si prepara con un impasto a base di farina, uova, zucchero e olio (o burro) da cui si ricavano piccole palline che vengono fritte nell’olio d’oliva o nello strutto. Una volta scolate vengono ricoperte di miele e disposte a formare una corona. L’impasto viene profumato con del liquore (all’anice, limoncello, rum, liquore al mandarino) e della buccia di limone o arancia e arricchito con delle mandorle che danno ulteriore croccantezza.

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