Cronaca

A 31 anni dalla strage di Capaci, ricordiamo e non dimentichiamo

Sono passati trentun anni dalla strage di Capaci, in Sicilia, che convolse il nostro Paese. La carica di esplosivo piazzata sotto un tunnel della A29 uccise il giudice Giovanni Falcone. Persero la vita anche i tre uomini della scorta: Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani e poco dopo la moglie di Borsellino, Francesca Morvillo morì in ospedale. Quella strage cambiò il destino del nostro Paese. Il giudice Falcone con il collega Paolo Borsellino ha ricostruito la struttura militare e verticistica di Cosa Nostra, indagando sull’ ingerenza della mafia nella nostra economia. Falcone e Borsellino non sono morti invano. Hanno contribuito con il loro lavoro ad arginare il cancro della criminalità organizzata, colpendo nel profondo le logiche mafiose.  Ricordiamoli sempre questi servitori dello Stato, e non dimentichiamo il lavoro svolto per combattere la mafia.

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