Due Chiacchiere con l' Arte

Artista Punk Jimi Gazzosa

BIOGRAFIA:

Jimi Gazzosa descrive e dipinge lo scenario urbano e metropolitano dove l’uomo lascia le sue opere incompiute o in abbandono, come in un tempo post apocalittico l’uomo e la natura svaniscono lasciando posto solo al cemento e all’acciaio .

Emerge la decadenza e il logorio della materia al cospetto del tempo ,ammonendo il nostro presente a ciò che stiamo lasciando come eredità sul nostro pianeta; ma anche la rinascita e la ricostruzione interiore negli edifici in costruzione lasciando aperta una luce all’umanità e al suo ingegno e fantasia.
A tratti fantasy, steampunk ,distopica ,l opera di Jimi Gazzosa affascina con territori e costruzioni quotidiane rivisitate in stile graphic molto personale ,dove la prospettiva e la gestualità marcata illudono al movimento visivo dello spettatore creando l’ ambiguità dello statico scorrere del tempo.
Jimi Gazzosa, nato a Milano, è pittore, scrittore e musicista, si serve di ogni mezzo espressivo per dare forma alle proprie esigenze emotive e artistiche.
DOMANDE:
1) cosa significa per lei fare arte in questo periodo, con l’avvento dei social del web ecc 
Fare arte in questo periodo non è diverso da altri periodi storici, l arte viene influenzata dal momento ma trasporta con se le esperienze di chi la crea e trasmette e ne descrive le emozioni attraverso i canali consueti, dal vivo attraverso le esposizioni ufficiali o estemporanee e anche in forma digitale attraverso il web e i social media che indubbiamente aiutano il diffondersi del messaggio e la visibilità delle opere e di chi le trasmette.
2) i suo dipinti cosa vogliono trasmettere alle persone che li guardano?
I dipinti trasmettono quel che ognuno ritrova di se stesso nell’opera che gli viene proposta.
Le intenzioni devono essere chiare per l artista che comunque si rimette alla sensibilità ed esperienze del fruitore di colui che le osserva.
La mia sensibilità è decisamente spostata sulla condizione di costruzione e distribuzione del nostro habitat urbano ed industriale con tutte le sue sfumature romantiche e decadenti ma anche sulla genialità e l intuito dell’uomo che crea intorno e dentro se strutture che anelano all’eterno possibile e alle altezze irraggiungibili senza l opera ingegneristica e di fantasia umana.
3) trova che all’arte in questa epoca manchi l’innovazione o il progetto vero e proprio del senso dell’arte?
Non mi preoccupa il senso dell’arte in generale nel nostro tempo, ci sono opere e progetti enormi di grande sensibilità e ci sono aberrazioni che invadono il nostro quotidiano vantando senso artistico ma di poco conto.
La globalizzazione ha invaso anche l arte e la comunicazione e abbiamo certo più tempo e modo di scoprire cosa veramente ci interessa e vale la pena di considerare arte ma vale sempre a livello personale.
4)in fine cosa significa essere artista secondo lei .
Essere artista è una cura dell’anima un esigenza di esprimere il proprio punto di vista e di volerlo esternare per liberarsi o semplicemente per farsi sentire o trovare anime affini, non è diverso da ogni esperienza quotidiana e ognuno trova il suo modo artistico di farlo.
L’artista non è un lavoro artista non è un vate o un idolo è solo un umano in cerca della sua verità.
DOVE POSSIAMO TROVARE L’AUTORE
https://www.pitturiamo.com/it/pittore-contemporaneo/jimi-gazzosa-22280.
htmlhttps://www.cibartisti.it/jimigazzosa
https://www.pittoribagutta.it/baguttasite/c_iscritti.
htmlhttps://books.google.it/booksid=eyh7DwAAQBAJ&printsec=copyright&redir_esc=y#v=onepage&q&f=fase
Di Manuela Montemezzani

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