Enogastronomia

La nuova gestione dell’enoteca Regionale della Lombardia

La Ravioleria San Giorgio è il nuovo gestore dell’Enoteca Regionale della Lombardia, a Broni, nella frazione di Cassino Po.

Il negozio è molto più di un laboratorio con vendita diretta: la sede è a Varzi e, nel 2019, a Voghera e, lo scorso anno, a Stradella, ha anche un’area in cui l’ampia gamma di primi, secondi e contorni è possibile consumarla in loco, in pausa pranzo. E’ possibile anche gustare qualche dolce, come i biscotti “Azzaretti”.

I due titolari, giovani, con già esperienza, sono Federico Bertoldo e Giorgio Gabusi.

Le competenze come cuochi e gestori di tre locali costituiscono un connubio con le  eccellenze della produzione vitivinicola lombarda e le eccellenze agroalimentari regionali.

Completano l’Enoteca una grande sala conferenze attrezzata per meeting, congressi e presentazioni, il caveau di affinamento per i vini che necessitano di maturazione ed invecchiamento particolari , un’ampia sala degustazioni e il Bistrot dell’Enoteca, con piatti unici e particolari realizzati con le eccellenze agroalimentari lombarde.

«Da parte del Comune di Broni – commenta il sindaco Antonio Riviezzi – c’è indubbiamente soddisfazione per il prosieguo di un’attività che riteniamo prestigiosa non solo per la città, ma per l’intero Oltrepò Pavese. Il nostro auspicio è che l’Enoteca Regionale possa ora ripartire con slancio, ritagliandosi sempre più il ruolo di punto di riferimento per la proposta vitivinicola del territorio».

«Per noi era importante che il bando non andasse deserto – evidenzia Giorgio Allegrini, presidente dell’Enoteca Regionale della Lombardia – ma soprattutto che pervenissero proposte compatibili con la nostra idea di potenziamento dell’offerta. Il soggetto individuato risponde a questa caratteristica, potendo offrire un tipo di ristorazione che saprà certamente guardare con un occhio di riguardo alla cucina tipica regionale. Allo stesso tempo sarà rafforzata la presenza di vini di tutti i territori lombardi. Chiaramente l’Oltrepò vinicolo continuerà ad avere un importante risalto, ma l’attività di promozione coinvolgerà anche le altre zone vocate della nostra Regione, in linea con la finalità stessa dell’Enoteca».

Lascia un commento