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La “Rocchetta Mattei”: non il “solito” castello

Quest’anno, la Fondazione Cassa in Risparmio di Bologna, che l’ha acquistato nel 2005 e riaperto al pubblico nel 2015, e al Comune di Grizzana Morandi che lo gestisce con il patrocinio dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese e della Città metropolitana di Bologna, la Rocchetta Mattei è un gioiello architettonico che tutti oggi possono visitare.

Il castello definito “Rocchetta Mattei” deve il suo nome al conte Cesare Mattei (1809-1896) che lo fece edificare sulle rovine di una antica costruzione risalente all’XIII secolo, la Rocca di Savignano, La struttura del castello fu modificata più volte dal conte durante la sua vita e dai suoi eredi, rendendola un labirinto di torri, scalinate monumentali, sale di ricevimento, camere private che richiamano stili diversi: dal medievale al neorinascimentale, dal moresco al Liberty.

Il Conte, Cesare Mattei, crebbe a contatto con alcuni dei più importanti e significativi personaggi dell’epoca come Paolo Costa, Gioacchino Rossini e Marco Minghetti. Nel 1837 fu uno dei 100 fondatori della Cassa di Risparmio in Bologna. Ricevette il titolo di Conte nel 1847 da papa Pio IX, a seguito di una donazione terriera in quel di Comacchio.

Nel 1850 acquistò i terreni dove sorgevano le rovine del castello medievale e iniziò la costruzione della “Rocchetta”, dirigendone personalmente i lavori, dove si stabilì definitivamente a partire dal 1859, conducendo una vita da signore medievale.

studio ed alla divulgazione della medicina alternativa che battezzò “Elettromeopatia”, che gli assicurò una fama mondiale, e, in seguito alla sua morte, fu proseguita con alterne fortune dagli eredi fino al 1959.

In quell’anno, la Rocchetta venne venduta alla moglie di un commerciante locale, conosciuto con il soprannome “Il Mercantone”, che la gestì come attrazione. nessuno si sarebbe aspettato un momento di declino, negli anni Ottanta.

Nel 2005, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna acquistò il castello e dopo un accurato studio progettuale ne iniziò il consolidamento e intraprese un ampio e fedele restauro, in svolgimento.

La Rocchetta Mattei propone un’ampia e diversificata Offerta Didattico-Formativa, con laboratori a basso prezzo, in ogni ordine e grado di studi.

Le attività sono volte a far scoprire agli studenti e alle studentesse le caratteristiche uniche di questa struttura: l’architettura eclettica, che abbraccia diversi periodi storici; la vita del suo ideatore e gli aspetti del suo territorio, sulla cima di un rilievo alto ben 400 metri, con, sullo sfondo, le montagne dell’Appennino settentrionale, che offrono una delle prospettiva migliore, da cui ammirare i Colli Bolognesi.

 

 

 

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